(Ebria Records 2007) Una metamorfosi che s’impossessa della forma, potremmo dire, ‘espositiva’, continuando a sorreggere, incorrotta e fervida, la base ‘ideologia’ degli I/O, l’humus principale – e primordiale – con cui si è propagato sin dagli esordi il progetto; il disegno di una concezione trasversale dell’improvvisazione e della propria esecuzione, co-diretta tra silenzi contemporanei, minimalismo […]
Archivio Autore: Sergio Eletto
(Thrill Jockey/Self 2007) Gli slanci indie-rock(ers) degli Arbouretum pervengono dritti-dritti alle orecchie dalla città di Baltimora, in pieno Maryland. Il loro esordio discografico, “Long Live the Well-Doer”, arriva nel 2004 per merito di Dave Heumann: musicista che cela un innato senso poetico, sia nella composizione, sia nel canto e che rappresenterà per la band il […]
(Amirani Records 2007) Prosegue il cammino ‘alla scoperta della nuova contemporanea’ della Amirani con l’uscita di un disco senz’altro non comune e con classe ordito. Quello che si prefigge di ottenere l’operazione denominata “Samsingen” è un melange fra tradizione e modernità, un tema che abbiamo visto (inter)correre già, insieme all’aspetto ‘comunicativo’, nelle precedenti uscite dell’etichetta.* […]
(Lo Zio Records 2007) I Captain Quentin, progetto originale sorto nel ’05, sono una specie di reincarnazione dei disciolti Malajerba, realtà musicale che ha varcato i dieci anni di solida attività. Lasso temporale utile e necessario a Michele Alessi (chitarra elettrica baritonale), Filippo Andreacchio (chitarra elettrica ‘pura’), Enzo Colarco (tasti), Massimo Carere (piatti e tamburi) […]
(Resonant 2007) Mi piace – sia al momento, sia in passato – attribuire, insieme ad altri, un carattere come dream-pop a quel contenitore di suoni dietro il quale si cela il marchio di Yellow 6: moniker che offusca la figura ‘reale e fisica’ dell’inglese-chitarrista-compositore Jon Attwood. Intrecci di incantata musica minimale, soundscapes luminescenti ove armonia, […]
(Cuneiform/Ird 2006) Il gruppo ideato da Harry Miller, Isipingo, è stato con certezza uno di quelli che, appartenuti alla gloriosa scena brit-jazz, è stato meno documentato in senso discografico. Un progetto, anch’esso sorto nella metà dei ’70, che ha visto sin’ora licenziato un unico full lenght, “Family Affair”; ed è quindi un momento magico, concesso […]
(and/OAR 2006) Marc Behrens e l’iberico Paulo Raposo non sono nuovi a ‘doppi ménage’: due musicisti, due scuole differenti, legate dalla sperimentazione elettro-elettronica di confine che sovrappongono sforzi, quanto e soprattutto idee, dal 2001; arrivando ad emettere alla luce, anche un primo lavoro intitolato “Further Consequences of Reinterpretation”, premiato dal Goethe-Institut di Lisbona nel ’03 […]
(Sirr-ecords 2006) L’ascolto di “Three Compositions” non ha suscitato particolare ammirazione – ed emozione – da parte degli addetti ai lavori – interessati al ‘suono elettro-acustico e più volgarmente denominati critici – divenendo così, all’esterno, un semplice sunto e/o raccolta di qualche ‘discreto inedito’ (ri)messo in campo dall’artista / sound-designer americano. In effeti, ciò che […]
Entriamo nel mondo fiabesco e stravagante della canzone di Madame Nora Keyes Di Sergio Eletto elettosolare@yahoo.it ‘If the girl from The Ring had an organ stuck in the well with her, this is the kind of music she would make.’ L’interesse intorno alla stravagante e complessa persona di Nora Keyes è nata, anche qui […]
Un reportage diretto nel mood contemporaneo e multi-espressivo di una nuova, quanto innovativa, avant-label italiana. Il jazz, l’avanguardia e l’elettro-acustica raffinata di casa Amirani. Amirani sound di Sergio Eletto (elettosolare@yahoo.it) ‘Lo stato delle cose non significa né unità, né totalità, ma molteplicità. Nella molteplicità quel che conta non sono i termini o gli elementi, ma […]