(Goliath Records 2021) Realizzato solitariamente da Nick Cave e Warren Ellis, con l’apporto di archi, cori e percussioni da parte di altri musicisti solo in alcune tracce, ‘Carnage’ (‘carneficina’, ‘massacro’) è un album intriso di dolore, sofferenza, perdita, incomprensione, distanza, dissonanza, conflittualità e lutto, e dunque quanto mai oscuro, ma capace altresì di offrire squarci […]
Archivio Autore: Stefano Marino
(Pyroclastic Records 2020) Dieci tracce. Dieci brani. Dieci momenti musicali. Dieci conversazioni fra due pianoforti. “Two pianos sounding in tandem” (come si legge infatti nelle brevi ma puntuali e intelligenti note di Bradley Bambarger riportate all’interno del CD): ecco, in sintesi, ‘How to Turn the Moon’, lavoro firmato insieme da Angelica Sanchez e Marilyn Crispell, […]
(Pyroclastic Records 2020) Insieme a Jason Moran, Vijay Iyer, Brad Mehldau e pochi altri, credo che Craig Taborn possa essere sicuramente considerato come uno dei pianisti jazz ‘relativamente giovani’ (intendendo con ciò i pianisti nati nella prima metà degli anni ’70, quando si andavano affermando in modo definitivo coloro che ormai consideriamo i maestri del […]
(ECM, 2020) Quanto mai appropriato alla reale esperienza compiuta dall’ascoltatore nell’accostarsi all’ultimo lavoro del contrabbassista Michel Benita è il titolo scelto per questo disco, ovvero ‘Looking at Sounds’. Infatti, nello snodarsi libero e sinuoso delle undici tracce (o forse sarebbe meglio dire: tappe) del percorso sonoro compiuto da Benita e gli altri musicisti nella formazione, […]
(ECM, 2020) Distintosi sin dalla seconda metà degli anni ’80 come uno dei più talentuosi e, soprattutto, originali chitarristi jazz della sua generazione, capace di brillare sia in contesti di ‘loud jazz’ (come li ha definiti a volte egli stesso, in riferimento alla sua produzione più marcatamente jazz-rock o ‘fusion’) che in contesti di ‘quiet […]
(Pyroclastic Records, 2020) Ispirato all’autobiografia di Thomas Merton ‘The Seven Storey Mountain’, l’omonimo ‘song cycle’ del trombettista e compositore, Nate Wooley, pubblicato dalla Pyroclastic Records, giunge qui al suo sesto episodio. Il disco ‘Seven Storey Mountain VI’ si compone di un’unica traccia di 45 minuti che alterna – in maniera straniante, disorientante, a tratti metodica […]
(Pyroclastic Records, 2020) È piuttosto intrigante la proposta musicale del bassista e compositore Eric Revis in questo recente lavoro, ‘Slipknots Through A Looking Glass’, strutturato in 11 tracce di diversa natura e lunghezza, affidate a un organico ben affiatato. ‘Slipknots Through A Looking Glass’, oltre al leader al basso, presenta infatti una ‘line-up’ costituita da […]
(Artists Share, 2020) Viviamo in un’epoca in cui, per motivi anche comprensibili e ragionevoli, raramente tendiamo ormai a usare termini enfatici, altisonanti e ambiziosi come ‘grande opera’ o ‘capolavoro’. Nell’epoca in cui, come si dice spesso, tutte le arti sono diventate ‘minori’ e molte differenze tradizionali fra ‘musica seria’ e ‘musica leggera’, o fra ‘cultura […]
(Nonesuch, 2020) ‘Round Again’ è l’atteso ritorno di un quartetto di musicisti straordinari – Joshua Redman (sax tenore e soprano), Brad Mehldau (pianoforte), Christian McBride (contrabbasso) e Brian Blade (batteria) – che si fecero notare nel lontano 1994 come membri del primo Joshua Redman Quartet nell’album ‘MoodSwing’ e che 26 anni dopo, essendo ormai passati […]
(Via Veneto Jazz/Jando Music, 2020) Nuova e recentissima prova discografica di Maria Pia De Vito, ormai da molti anni considerata unanimemente una delle più talentuose e più famose cantanti jazz italiane, ‘Dreamers’ è un disco aperto, arioso, cangiante, spazioso, vivo, capace di far respirare all’ascoltatore a pieni polmoni l’aria magica o, per l’appunto, sognante (come […]