Archivio Autore: Vittorio Lannutti

Zolle ‘Rosa’

(Subsound 2024) Il duo lombardo, formato da Stefano e Marcello, provenienti da Morkobot, Viscera e Klown pubblicano il loro quinto lavoro, che è stato ottimamente prodotto da Giulio Ragno Favero (Il Teatro degli Orrori, Zu, One Dimensional Man, OvO). “Rosa” è composto da dieci brani, rigorosamente strumentali, estremamente energetici, che si dipanano lungo le coordinate […]

Il Sogno del Marinaio ‘Terzo’

(Improved Sequence 2024) Queste sì, che sono belle notizie! La pubblicazione del terzo lavoro de Il Sogno del Marinaio è proprio un’ottima notizia, soprattutto per coloro che sono appassionati/e di rock alternativo, nel vero senso della parola e soprattutto di musica indipendente. D’altronde il pedigrée del terzetto rassicura sull’approccio indipendente e underground. Per chi non […]

Zu ‘The Lost Demo’

(Subsound 2024) Qualcuno ha recuperato una delle primissime registrazioni del trio romano, realizzate nel 1996 e finalmente sono state pubblicate. Si tratta di cinque brani, che nella struttura e nel sound hanno in qualche modo anticipato quella che sarebbe stata l’innovativa e dirompente cifra stilistica degli Zu, che in questo lavoro sono accompagnati dal violoncello […]

Marlene Kuntz, Santo Niente, Oslo Tapes, Voina – Catartica 2024, Francavilla al Mare, 18 agosto 2024

“12 anni fa, quando sciolsi l’ultima formazione del Santo Niente dissi che non avrei mai più riformato il SN, ma l’unica certezza nella vita sono i primi 5 dischi dei Black Sabbath”. Con questa frase Umberto Palazzo ha introdotto il concerto della sua creazione ‘resuscitata’, seppur per il solo concerto abruzzese. Insieme alla gioia espressa […]

Popstar ‘Obscene’

(Autoprodotto 2024) “Obscene” è l’Ep d’esordio dei Popstar, duo composto da Alec Tonjes e Lars Oslund, che vivono nel Minnesota. Nei quattro brani in scaletta il duo non si esime dal chiarire in quale direzione è diretto, vale a dire quello di un crossover i cui elementi base sono metal, industrial, elettronica e iper pop. […]

Cesare Basile ‘Saracena’

(Viceversa/Audioglobe 2024) A esattamente trent’anni dal suo esordio e a cinque dal precedente e ottimo “Cummeddia”, il cantautore catanese pubblica il suo nuovo disco, anch’esso in dialetto. L’aspetto più caratterizzante questo disco è il fatto che si tratta del suo disco più sperimentale nel quale convivono sonorità molto variegate, dall’elettronica, virata verso il post-trip hop, […]

The Jesus and Mary Chain ‘Glasgow Eyes’

(Fuzz Club, Cooking Vinyl 2024) I fratelli Reid festeggiano il quarantennale della loro carriera con un nuovo disco e un’autobiografia. “Glasgow Eyes” ha dentro di sé le inevitabili radici dello shoegaze, ma anche le ali della sperimentazione e della voglia di non fermarsi e di evolversi dei fratelli inglesi. Registrato presso lo studio dei Mogwai, […]

UFOMAMMUT ‘Hidden’

(Neurot/Supernatural Cat 2024) Gli Ufomammut ripartono, dopo la parentesi del Covid, più massici, fragorosi e potenti che mai. Con il cambio del batterista (è andato via il membro originario Vita sostituito dall’ottimo Levre), il trio inizia questo nuovo lavoro con il ripescaggio dall’EP precedente di Crookhead, allungata e resa maggiormente potente, con aperture dal sapore […]

Paolo Spaccamonti ‘Nel torbido’

(Liza 2024) Chitarrista eclettico e versatile, Paolo Spaccamonti ha lavorato in ambito televisivo, cinematografico e teatrale, oltre che specificatamente nel mondo rock e dintorni, avendo collaborato con Jochen Arbeit degli Einstürzende Neubauten, Stefano Pilia, Roberto “Tax” Farano dei Negazione e tanti altri. In questo lavoro si è fatto accompagnare in alcuni brani da Julia Kent […]

Buzzard Buzzard Buzzard ‘Skinwalker’

(Communion 2024) Secondo lavoro per i Buzzard Buzzard Buzzard, a due anni dal loro debutto “Backhand Deals”. Ossessionati da Sly and the Family Stone e da ‘Low’ di David Bowie, i BBB hanno realizzato tredici canzoni molto sfaccettate, imprevedibili, variegate ed eccitanti. Dal punto di vista lirico, i testi sono incentrati sulle paure interiori, sull’auto-sabotaggio, […]