(Fosbury/Audioglobe 2011) A tre anni da “Spigoli” la band genovese ha smussato gli angoli per dirigersi verso un pop raffinato e d’autore, morbido e avvolgente. Le trame di queste dodici canzoni sono semplici, dirette e morbide. La condizione di transito nella quale si trovano gli En Roco è quella che prende le mosse dal pop […]
Archivio Autore: Vittorio Lannutti
(Il verso del cinghiale Records 2011) Ritornelli di facile presa e che ti entrano in testa, ma che non trovano la via d’uscita, questo è quanto ti resta ascoltando i sei brani contenuti in questo Ep d’eordio dei milanesi Labradors. Prendendo le mosse dal pop britannico, prima che deragliasse nel brit-pop, dunque da Elvis Costello […]
(Quasi Mono 2011) Dopo un promettente Ep, le bresciane Ombretta Ghedini (voce, chitarre e ukulele) e Laura Mantovi (voce, toy piano, armonica e rumoristica), accompagnate dall’ex Scisma Giovanna Poli e da Stefania Maratti, oltre a tanti altri amici provenienti sempre dalla scena bresciana, pubblicano un full leight. L’impressione è subito molto buona e anche negli […]
(Dischi mitici 2011) Fragiacomo calca le scene della musica italiana da 27 anni, quindi non è un musicista di primo pelo, essendo passato dallo ska degli Spy eye all’indie-wave di The butterfly collectors fino allo split con i Father Murphy nel 2007. “Miticaffè” è il suo primo full leight nel quale il triestino compare come […]
(Not noise of trouble 2012) Diviso in due cd, per un totale di novamta minuti, questo dico dei Bloody Route si dipana lungo le linee del jazz più sperimentale e free. Il gruppo è formato da Marco Colonna Caludio Martini ai fiati, Luca Corrado al basso e Cristian Lombardi alla batteria. Il lavoro è un […]
(Wallace Records/Bloody Sound Factory 2012) Tra specchi di chitarre e melodie psichedeliche l’artista marchigiano ha trovato la sua dimensione. “The land” è il suo quarto lavoro, come gli altri suonato quasi esclusivamente con la sei corde, coadiuvato in alcuni frangenti da una base elettronica, che crea sfondi grazie ai quali la stessa chitarra emerge. Gli […]
(Autoprodotto 2011) Questo duo si presenta con un set minimale e con una profonda poeticità nei testi. Il modo di cantare è suadente e la voce è accompagnata sempre da uno o massimo due strumenti: organo farfisa e chitarra acustica. Per certi versi simili agli Amor Fou i Mordecai non parla si muovono con il […]
(Boring Machines 2011) Dietro il nome Heroin in Tahiti ci sono due musicisti, forse famosi anche per altre vicende, romani, provenienti dalla periferia della capitale, che tanto ha affascinato personaggi come Pasolini, De Sica e Visconti, per ambientare i loro film neorealisti. Non a caso “Death surf” ha tutte le potenzialità per essere considerata la […]
(Black Nutria 2011) Terzo lavoro in quattro anni per il gruppo vicentino, che dimostra di avere una grande urgenza comunicativa ed artistica. In effetti dalla loro musica si evince un’ansia mai doma di suonare e di trasmettere le pulsazioni ansiogene, strutturata sul p-funk. Il genere di cui sono alfieri i Gang of Four è presente […]
(Autoprodotto/Black Nutria 2011) Fa tutto lui Tonylamuerte, one-man-band per scelta. Come il primo (e migliore) Edoardo Bennato, ma anche alla stessa tregua del più contemporaneo Bob Log III Tonylamuerte, dopo aver suonato in diversi progetti ha sentito l’esigenza di suonare da solo e così si è costruito una struttura per rullante a pedale e schiaffeggia […]