Archivio Autore: Vittorio Lannutti

Welles & Seixip ‘Help the drunk’

(Vinza/TakeMetaMars Organization 2011) Gli Welles e i Seixip sono due gruppi dell’underground lodigiano, nei quali militano membri di Tupelo, Playground, Satantango, Serif’s, con la partecipazione dello jesino Nicola Amici dei Butcher Mind Collapse/Jesus Franco & The Drogas al sax. Se pensate dunque che quest’accozzaglia di musicisti folli suoni garage blues vi sbagliate di grosso, perché […]

Maya Galattici ‘Analogic signals from the sun’

(Garage Records/Go Down Records 2011) Non è un caso che oltre alla Garage Records, ci sia anche la Go Down nella produzione di questo disco, anche se non è stoner, genere prediletto della label veneta, ma pienamente intriso di psichedelia. I Maya Galattici sono un duo, Marco Pagot ed Alessandro Antonel, entrambi ex Chinaski, che […]

Insooner ‘Assemblando oceani per annegare in pace’

(Autoprodotto 2011) Attivi già da otto anni e già con alcuni cambi di line-up alle spalle, questo trio dopo aver pubblicato un paio di Ep e aver realizzato un video, esordisce sulla lunga distanza con questo disco, nel quale si esprime con un ottimo noise-pop. Spesso vibranti, gli Insooner non vogliono mai strafare, ma preferiscono […]

World’s end girlfriend ‘Seven Idiots’

(Erased tapes 2011) Questi quattro giapponesi sono geniali ed imprevedibili. Prendono spunto da qualsiasi stimolo musicale, non tralasciano nulla, ma miscelano molti generi, li amalgamano, a volte in modo improprio, altre volutamente in modo scoordinato, per poi ottenere risultati intriganti, esaltanti e stranianti. Questo quartetto, nato da un’idea di Katsuhiko Maeda, che ha cominciato a […]

William Wilson ‘Just for you not for all’

(Autoprodotto 2010) A dispetto del nome Wilson è italiano, per la precisione siciliano, cresciuto a pane e beat generation. Il giovane cantautore dimostra subito di avere molte carte da giocare in questa manciata di brani, tra i quail solo un paio sono totalmente frutto della mente dell’artista sicialiano. Le altre otto tracce, infatti, sono o […]

Steve Wynn ‘Wynn plays Dylan’

(Interbang Records 2011) Il menestrello di Duluth è prossimo ai 70 anni e raramente è stato omaggiato in maniera così appassionata e convincente, come hanno fatto Steve Wynn ed i suoi sodali collaboratori. Tuttavia, l’aspetto più intrigante di questo lavoro è che l’idea di un disco di cover di Bob Dylan è stata di Antonio […]

Valerian Swing ‘A sailor lost album around the earth’

(Antistar/Audioglobe 2011) Eclettici e sopra le righe gli emiliani Valerian Swing pubblicano questo nuovo lavoro, forti della produzione di Matt Bayles, che ha lavorato per Mastodon, Isis e Pearl Jam . Il gruppo, diventato un trio, si esprime con un’intrigante fusione di free-jazz-core-prog-rock. I 10 brani in scaletta descrivono un flusso unico di coscienza che […]

The Death of Anna Karina ‘Lacrima/Pantera’

(Unhip Records 2011) Ottengono un ottimo risultato I The Death of Anna Karina con il primo disco in italiano. Il quartetto non ha avuto problemi ad adattare la lingua madre allo scream ed una new wave implodente e riflessa su loro stessi. I cinque anni che sono trascorsi tra questo ed il disco precedente sono […]

Mr. Whore ‘Un alfabeto’

(Bloody Sound Fuctory 2011) Il recupero di certi lavori dimenticati o mai pubblicati è un onere che oggi si prendono in pochi, perché in pochi hanno introiettato il lavoro svolto da Alan Lomax, l’etnomusicologo che scoprì le radici del folk-blues ed un certo Muddy Waters. La Bloody Sound Fuctory non avrà questa pretesa, ma di […]

My head for a goldfish ‘Technicolor yawn’

(Unsane 2011) Dirompenti, abrasivi e corrosivi i My head for a goldfish non guardano in faccia a nessuno e senza compromessi macinano decibel, sparandole dritte nelle orecchie dell’ascoltatore. E vi assicuro che è proprio un bel sentire, al punto che è una delle cose più belle in assoluto ascoltate in questi primi tre mesi del […]