(Libellula 2009) Ad un anno dalla sua nascita l’agenzia di comunicazione e booking Libellula prova timidamente a fare un salto in più rispetto a tutti i suoi competitor. Già, perché, che mi risulti, nessun’altra agenzia di press e booking italiana si era finora spinta a tanto pubblicando un disco, anche se in questo caso si […]
Archivio Autore: Vittorio Lannutti
(Autoprodotto 2009) Questo ‘[Raf] rock’ è un esordio che arriva dritto in faccia come un pugno inaspettato, che fa tanto male. Il quartetto toscano esordisce con cinque brani suonati molto bene, data l’esperienza decennale dei tre musicisti e del carisma della cantante, capace di coinvolgere e travolgere l’ascoltatore con i suoi acuti. In questi cinque […]
(Autoprodotto 2008) Non fanno sconti questi cinque romani, con il loro hardcore new school, orientati verso la Scandinavia. Il loro sound, infatti, è a metà strada tra l’hardcore di marca newyorkese e quello di derivazione Breach. Martellanti e frenetici, in ‘Arise morning’ si esprimono con otto brani, poco più di dieci minuti, dove non mancano […]
(Ultra Hertz 2009) Questi quattro romani sanno suonare, conoscono molto bene la musica e lo vogliono dimostrare. Tuttavia, il rischio alla lunga è che risultino un po’ freddini. Tecnicamente ineccepibili nel loro modo di esprimersi con un progressive di questi cazzo di anni zero, decisamente innovativo e che sconfina a volte con il post rock […]
(Jestrai 2009) C’erano una volta gli Ulan Bator, che chissà che fine hanno fatto, ma per fortuna il loro deus ex machina, quel tale Amaury Cambuzat, non si è dato per vinto, così improvvisamente, e soprattutto con una promozione vicina allo zero ha messo su questo nuovo ensemble, che deve molto tanto al krautrock, quanto […]
(Vacation House 2008) Questi tre fiorentini sono nati in Toscana per sbaglio. A sentire il loro debut album sembra che provengano direttamente dalla piovosa Seattle. Cresciuti a pane e grunge i Bad blood hanno il punk nel cuore, il blues nell’anima ed il grunge nel sound. Sguaiati come il primissimo grunge, per intenderci quello del […]
(Supernatural cat 2009) Spaccano alla grande questi quattro ragazzi, che affondano le chitarre e raschiano l’ugola per ben amalgamare hardcore e metal, con qualche deviazione jazz, in perfetto stile Dillinger Escape Plan e Converge. Il cantante riesce a rendere anche abbastanza flessibile la propria voce, un po’ come fa Mike Patton, seppur non raggiunge quel […]
(Go Down/Audioglobe 2009) Riescono a fondere diversi generi più o meno hard i salentini Muffx, che con questo esordio, sicuramente riusciranno a crearsi uno spazio nel mondo dell’indie-rock italiano e non solo. Questo quartetto, dopo essere stato undici giorni in studio di registrazione, con la produzione del batterista degli Ojm, Max Ear, ha dato alle […]
(Go Down/Audioglobe 2009) Ci avevano già colpiti in maniera molto positiva tre anni fa i Maya Mountains, terzetto veneziano, che nel 2006 pubblicò un intenso ed avvincente Ep, granitico ed acido, in perfetto stile stoner. Nel 2006 conclusi la recensione sostenendo che li aspettavamo alla prova del full leinght e devo ammettere che la prova […]
(Go Down/Audioglobe 2009) Granitici e spacca sassi gli emliani Small Jackets giungono al terzo album. Tuttavia, il trio ha raggiunto obiettivi ben più ambiziosi, come l’essere stati prodotti da Chips K, chitarrista dei White flag e da Henryk Lipp, storica coppia di produttori/ingegneri del suono responsabili del sound di gruppi del calibro di Hellacopters, Sator, […]