(Second Family 2009) Da una costola dei Brother James sono nati i Bonora, trio parmense, che, partito con un post rock che si scontrava con il krautrock, ha virato verso le sperimentazioni rumoriste. Nei sei brani di “Nabucco situation” quello che era il post rock si è fatto rumore, con conseguenti crash sonori, dove i […]
Archivio Autore: Vittorio Lannutti
(Dizlexiqa/cap06 2009) Solo chi ama profondamente una città in decadenza e prova rabbia per ciò, potrebbe produrre un disco poetico e gintoso come “La Corte”, quarto lavoro di questo trio milnaese, formatosi nel 2000. Questo disco può essere considerato a tutti gli effetti un concept album, dato che gli otto brani vengono considerati dal gruppo […]
(Nagual/Nomadism/Masterpiece/Audioglobe 2009) Tra citazione cinefile e una rabbia urlata dal profondo delle viscere i Devocka giungono al secondo disco, dimostrando di essere una delle migliori realtà dell’indie rock nostrano. Questo disco, infatti, che si avvale anche del mixaggio di Giulio Favero, si iscrive perfettamente nella scia del noise core a metà strada tra gli stessi […]
(Tisyn Kyodi 2009) Rock’n’roll serrato, senza fronzoli e chi se ne frega di tutto il resto. Cresciuti a pane e Mothoread , i bresciani Seddy Mellory, nati come power trio con elementi di Edwood, La Mamounya e Demi-jout, e diventati in seguito un quartetto, dopo un paio di Ep, danno alle stampe il loro esordio, […]
(Unhip 2009) E così è giunto per i Giardini di Mirò il momento di cimentarsi con le musiche da film. In fondo non è una cosa inaspettata, trattandosi dei GdM, gruppo che non si è mai risparmiato quando si è trattato di sperimentare. Per l’occasione il gruppo ha messo su disco un lavoro che ha […]
(Badtrip/Unhip 2009) Passano a pieni voti il fatidico esame del secondo disco gli emiliani Mquestionmark, che dopo le ottime reazioni suscitate con il precedente “Absolutely pizza”, confermano le loro eccellenti doti da rockers navigati con “One for all All for one”. Il trio, che per l’occasione è diventato un quartetto, dato che al fondatore, batterista […]
(Area Pirata 2009) I Made non sono un gruppo giovanissimo, in quanto sono sulla breccia da tredici anni, durante i quali hanno prodotto poco materiale musicale, ma in compenso hanno una grande e meritata visibilità tra gli appassionati del mod ed in particolare del brit-rock. Il gruppo, infatti, è partito con un esplicito omaggio a […]
(Area Pirata/Billy’s Bones 2009) Anche se Lux Interior è morto il suo spirito, e soprattutto le sue maledizioni continuano ad impossessarsi del rock’n’roll. Ed è quello che ha fatto anche con i Muthzi Mambo, che sono sicuramente dei suoi figli ancora più degenerati e perversi. Questi cinque loschi figuri che non sfigurerebbero in un b […]
(Black Nutria 2009) The Forty Moostachy è un trio vicentino attivo da sei anni, formato da Luca (chitarra, voce) Gio (basso) e Nesh (batteria). Il gruppo è partito con un repertorio con evidentissimi riferimenti allo stoner, ma col passare del tempo ha scoperto la passione per il blues. in poco più di cinquanta minuti i veneti […]
(Shyrec/Ribéss/Boring Machines 2009) Gli spezini Morose, in giro da più di dieci anni, con “La vedova di un uomo vivo” pubblicano il loro primo lavoro in italiano, il quarto in totale. A parte l’idioma, il trio ligure ha cambiato ben poco per quanto riguarda lo stile, dato che insiste con un folk lo-fi accostabile ai […]