(Planetarium 2016) “Moods of the desert” è il disco d’esordio di questo duo newyorkese, formatosi nove anni fa, che finora ha lavorato prevalentemente per musicare galliere d’arte, sfilate di moda ed altro in Usa, Europa e Asia. Il duo si esprime con un post-rock che vira facilmente verso un ambient psichedelico, tanto è vero che […]
Archivio Autore: Vittorio Lannutti
(Aagoo 2016) “Divorce” è il quarto album in vent’anni di carriera per The Conformists, band che ha molto in comune con gli Shellac. Non si tratta soltanto del basso livello di prolificità, ma soprattutto nel suono, senza contare che questo disco è stato registrato proprio da Steve Albini nel suo studio Electrical Audio. In “Divorce” […]
(Doubleplusgood 2016) Dopo due Ep questo duo, composto da Adam Joyce (chitarra e tastiere) e Hunter Allen (batteria e tastiere) pubblica il primo full leight. I brani sono rigorosamente strumentali e il sound che emanano è un math-post-rock con tante variabili. Sulla scia dei Battles il duo parte dal math, ma poi evolve il sound […]
(Zeder 2016) Al loro secondo lavoro, gli abruzzesi Kotiomkin continuano ad omaggiare i b-movies. Questa volta i protagonisti sono il regista Joe D’Amato e l’attrice Laura Gemser, che lavorarano a diversi film erotico-thriller negli anni ‘70. Le tracce in scaletta sono tutte rigorosamente strumentali e in ognuna alla fine o all’inizio c’è un brano ripreso […]
(Autoprodotto 2013) Il duo newyorkese per registrare questo disco è entrato in studio con alcune idee musicali, per pubblicare otto brani, invece, si è fatto prendere la mano e in questo “Doyers” sono finite ben diciassette tracce. Rigorosamente strumentali questi brani si muovono lungo le coordinate dell’improvvisazione, comprensiva di più stili musicali. La struttura dei […]
(Africantape/Audioglobe 2013) Riempiono ogni anfratto ed insterstizio possibile ed immaginabile i Marvin, con il loro sound pieno, circolare e frenetico. “Barry” è il terzo lavoro per il trio francese, il cui intento era quello di catturare l’energia live, dato che negli ultimi tempi sono stati molti impegnati a suonare in Europa e negli Usa. L’obiettivo […]
(Glitterhouse 2013) Christine Owman si è fatta le ossa suonando con molti artisti autorevoli, tra i quali Golden Kanine, Andi Almqvist e con membri dei Cardigans, oltre che con la stoner band dunDun, ha aperto per un certo Robert Plant che l’ha apprezzata, e in questo suo esordio discografico in due brani offre la sua […]
(Matteite/Muleta/Infecta 2013) Con “La pesta” i veneti Muleta fanno il loro esordio sulla lunga distanza, sviluppando le ottime idee presenti nell’Ep d’esordio, prodotto da Giorgio Canali. L’attitudine punk (Meno) e il post-grunge (La vittoria) sono gli ingredienti principali dei Muleta che sono in grado di coniugare chitarre sferraglianti (Dodici minuti), momenti malinconici (Il giorno in […]
(Glitterhouse 2013) L’impronta musicale dei danesi The DeSoto Caucus è nettamente Americana. Questi quattro danesi, almeno nel sound di europeo non hanno assolutamente nulla. Non poteva essere altrimenti dato che per anni hanno suonato nella rinnovata formazione dei Giant Sand di Howe Gelb. A questo si aggiunga che il quartetto ha anche avuto recentemente un’esperienza […]
(Brigadisco/From Scratch/HySM?/Hum Anf Eat Her/Onlyfuckingnoise/Sweet Teddy/Villainferno/Wallace 2013) Atto terzo per il trio sardo. A differenza di molti altri gruppi i PE non si fanno prendere dall’ansia da prestazione ed in nove anni questo è il loro terzo disco. Certo nel frattempo il trio ha cambiato diversi chitarristi, non è impegnato a tempo pieno nella musica, […]