Archivio Autore: Vittorio Lannutti

(Seahorse 2012) È un disco molto particolare l’ultimo lavoro dell’artista napoletano. Si caratterizza per essere complesso, apparentemente di impatto immediato, ma in realtà denso di spunti interessanti sia sotto il profilo dei testi, che per quanto riguarda il sound. I toni e le ambientazioni sono avvolgenti, ma alla fine dell’ascolto emerge un retrogusto agrodolce e […]

(Blinde Proteus/Disco Dada 2013) Il nuovo lavoro della cantautrice faentina è un concept nel senso più tradizionale e meno pesante del termine. Il pensiero che sta alla base del disco riguarda il conflitto inconscio tra due estremi: uomo/donna, libero/schiavo, esteta/asceta. Tutto il disco, dinque, ruota attorno ad una dicotomia, con testi introspettivi, seppure scritti in […]

(fromSCRATCH/HysM?/Eclectic Polpo/A Shame/Charity Press. 2012) Una delle coppie più strane dell’indie italiano, quella formata da Gli Putridissimi e i Luther Blisset. Questi due gruppi hanno deciso di condividere questo split fatto di quattro brani, due per ciascuno, che verrà diffuso su cassetta. I primi, band da forti connotati jazz, partono dai canoni di questo genere, […]

(Autoptodotto/®esisto 2012) Duo bislacco e che non lascia traccia del suo passato, Thee Mutandas in meno di mezz’ora schiaffa in faccia all’ascoltatore tredici brani essenziali, strutturati su un punk-grunge immediato. I due membri (chitarra/voce, batteria/voce) si celano dietro due pseudonimi: James Johnson e John Jameson). Nei loro brani si respirano le ambientazioni del primissimo e […]

(Tannen 2012) Sempre fermi ai mitici anni ’70 dei poliziotteschi italiani e delle loro colonne sonore i Calibro 35 fanno un notevole passo evolutivo con questo nuovo Ep, dato che è corredato da un fumetto scritto per l’occasione da Marco Philopat e disegnato da Gianfranco Henry Enrietto. Il fumetto tratta della trasferta negli States dei […]

(Autoprodotto 2012) Insieme da cinque anni i modenesi Nephila pubblicano con questo “Il senso del passaggio” il loro secondo Ep, che ha la caratteristica principale di essere un Ep. Nel 2007, quando sono nati i Nephila si ispiravano ai grandi nomi del rock italiano (Afterhours, Marlene Kuntz) ed internazionale (Tool, A perfect circle), ma con […]

(Megasound 2011) Destrutturano il jazz, per dargli più potere i Neo, che dopo l’ottimo “Water resistance”, per questo “Neoclassico” hanno chiamato in cabina di regia Steve Albini. Il risultato è (ovviamente) sorprendente ed eccitante. Meno irruenti degli Zu, ma con la loro stessa carica distruttrice, i Neo in ‘Neoclassico’ miscelano punk, funk, blues e jazz-core, […]

(Interbeat 2012) Con “Blank times” Fausto Rossi torna alle radici recuperando il blues urbano che negli ultimi tempi ha caratterizzato i suoi lavori, a parte la parentesi di due anni fa, “Blow the line”, una sorta di “Metal machine music”. È proprio a Lou Reed, che questo disco sembra ispirato, per il modo di utilizzare […]

(Urtovox 2012) Secondo lavoro per I Mines of Wine, che a differenza dell’ottimo lavoro d’esordio (“Apocalypse sets in”) è maggiormente frutto del lavoro della band, piuttosto che della sola leader/cantante Laura Loriga. Tuttavia, l’artista bolognese, che vive tra la Romagna e Los Angeles, resta il perno fondamentale di questo progetto musicale. “Memories for the unseen” […]

(Whosbrain 2012) Da Cuneo con tanto furore e tanta rabbia ecco un altro gruppo che si esprime con un noise post-core che evoca i fasti del genere di oltre vent’anni fa. Otto tracce in trentadue minuti nei quali il trio cuneese macina riff matal-core in continuazione, creando momenti di tensione che non sempre esplodono, anzi […]