Archivio Autore: Vittorio Lannutti

Causa ‘Teledisperati’

(Autoprodotto/Red Cat Promotion 2012) Serrati e dritti all’obiettivo, i pisani Causa con “Teledisperati” pubblicano il loro secondo Cd in sei anni di vita. Lo stile, come nel lavoro d’esordio, è il classico ska-punk con ascendenze californiane, ma figlio dei gruppi italiani che negli anni ’90 iniziarono a suonare questo genere, vale a dire Persiana Jones, […]

Etnia Supersantos ‘L’abominevole uomo delle fogne’

(Adesiva/Edel 2012) Secondo lavoro sulla lunga distanza per i pugliese Etnia Supersantos, che per l’occasione si sono fatti produrre da Paolo Iafelice (Fabrizio De Andrè, Vinicio Capossela, PFM e tanti altri). Tuttavia, il disco non convince. La formula utilizzata dai pugliesi è quella di canzonette nelle quali vengono miscelati pop, folk, reggae, rocksteady, dance e […]

FERC ‘The trail of monologues’

(Silta 2012) Il duo che compone i FERC, Rossella Cangini (voce, loops, visuals) e Fabrizio Elvetico (piano, basso elettrico, live electronics) ha già alle spalle lunghe esperienze in ambito sia musicale, jazz, che teatrale, nonostante questo disco sia il loro debutto. Non essendo di primo pelo il duo sperimenta con molta autorevolezza la miscelazione di […]

I professionisti ‘I sensazionali cuoni cisalpini dei professionisti

(Skank Bloc 2012) Poche notizie su questo trio presumibilmente svizzero, che ha alle spalle soltanto un Ep. Il trio, che canta in italiano, si lascia andare ad un pop italiano sbilenco e stralunato, che omaggia certa canzone d’autore del secolo scorso. La definizione secolo scorso non è casuale, perchè l’approccio del trio è molto retrò, […]

Illàchime Quartet ‘Sales’

(Lizard/Zeit/Open Mind 2012) I napoletani Illaquime Quartet continuano nella ricerca sperimentale e la loro curiosità e voglia di indagare le parti ancora sconosciute della musica, li ha portati a collaborare con numerosi musicisti. “Sales”, il loro terzo album è un insieme di sonorità elettroniche e sperimentali, e soprattutto è il risultato della miscelazione di loro […]

El Matador Alegre ‘El Matador Alegre’

(Cabezon Records 2012) Il matador allegro si perde in paesaggi immaginari, con in sottofondo uno slowcore, nel quale si coniugano la new wave più rarefatta e il post rock. Questi gli elementi che caratterizzano questo progetto dell’artista EMA. Dodici brani nei quali perdersi, lasciandosi avvolgere in ritmiche ammalianti, ipnotiche e delicate. Tra i delicati arpeggi […]

Zibba e Almalibre ‘Come Il Suono Dei Passi Sulla Neve’

( Volume!/Warner/Venus 2012) Zibba è ormai entrato nel Pantheon della musica cantautorale e popolare italiana. Prima di pubblicare questo quarto album, il cantautore genovese, grazie anche al supporto degli Almalibre, non solo ha pubblicato nel 2010 “Una cura per il freddo”, uno dei dischi migliori di quell’anno, ma ha anche iniziato a collaborare e a […]

Dead Elephant Thanatology’

(Riot Season Records 2011) A tre anni del fulminante esordio “Lowest shared descent” il trio cuneese pubblica il suo secondo lavoro, accasandosi in Inghilterra, presso l’etichetta Riot Season. Nel corso di questi tre anni, tra i due dischi, i Dead Elephant hanno lavorato molto per estremizzare il loro sound, abbandonando il blues-core, per abbracciare maggiormente, […]

Back one out ‘Swallowed by future’

(Autoproduzione 2012) A cinque anni dal loro esordio i toscani Back one out pubblicano “Swallowed by future”, continuando a percorrere la strada dell’hardcore melodico di stampo californiano. Lagwagon, Bad Religion, No Use For A Name sono i nomi accostabili a questo quartetto toscano, che si differenzia leggermente da ciò che si suona sulla costa sud […]

Nu Bohemièn ‘La consuetudine del sentito dire’

(Infecta Suoni & affini/Facealijefrogrec. 2012) Buono l’esordio di questi tre veneti ventenni che hanno appreso molto bene la lezione impartita loro da gruppi come i Tre Allegri Ragazzi Morti e Zen circus. Non a caso Appino fa una comparsata con la chitarra acustica. Le premesse per questo gruppo sono buone, ma i ventenni e il […]