Archivio Autore: Vittorio Lannutti

BEESUS ‘3eesus’

(Go Down/More Fuzz/New Sonic 2020) Nati nove anni fa, i BEESUS hanno subito diversi cambi di formazione. Tuttavia, sono riusciti a pubblicare questo terzo lavoro. In linea con la radici psichedeliche e stoner, “3eesus” si differenzia dal precedente “Sgt. Beesus… And The Lonely Ass Gangbang!”, che virava più verso il punk, dato che quest’ultimo è […]

The Used ‘Heartwork’

(Big Noise 2020) The Used portano avanti o rinnovano il nu-metal con questo loro ottavo album. Le istanze pop e soprattutto hip-hop utilizzate dalla band Usa danno freschezza al genere. In questo lavoro, nonostante l’irruenza delle sonorità, la maggior parte delle sedici canzoni in scaletta sono molto meditabonde e non mancano brani dalla connotazione politica. […]

Xabier Iriondo/Snare Drum Exorcism ‘Tierra Maree’

(Dio Drone/Dischi Bervisti/True Bypass/Wallace Records 2020) Due dei musicisti indie più innovaitivi e sperimentali del panorama italiano sono tornati a pubblicare un lavoro insieme. Si tratta di Xabier Iriondo (chitarrista e sperimentatore di vari progetti tra cui Afterhours, Todo Modo, Uncode Duello) e di Franz Valente (Il Teatro degli Orrori, One Dimensional Man), qua in […]

Tamikrest ‘Tamotaït’

(Glitterbeat/Goodfellas 2020) Il gruppo maliano pubblica il suo quinto album. Data l’instabile situazione politica nella terra d’origine del gruppo, questo può essere considerato un lavoro di resistenza. Lo stesso titolo del disco, ‘Tamotaït’, significa speranza per un cambiamento positivo. I Tamikrest con questo lavoro tendono maggiomente, rispetto al passato, ad emanciparsi dai rifierimenti del desert-blues […]

Bonny Light Horseman ‘Bonny Light Horseman’

(Dreamland/Goodfellas 2020) I BLH sono un supergruppo formato da Josh Kaufman, Eric D. Johnson dei Fruit Bats e la cantautrice Anais Mitchell, che con questo disco ha deciso di riproporre alcuni calsici del folk Usa in ua nuove luce, arricchendoli con melodie e arrangiamenti avvolgenti. Il disco, infatti, si dipana lungo dieci ballate accomuniate dal […]

Willy Wonka Was Weird ‘022016032019’

((R)esisto 2019) Dietro il moniker Willy Wonka Was Weird si cela Paolo Modolo, che in passato ha militato negli Anarcotici ed è attualmente membro degli In My June. Questo lavoro, dal titolo decisamente originale, era stato inizialmente pensato per il figlio appena nato, ma poi, strada facendo, Modolo ha pensato di pubblicarlo. Ben fatto, perché […]

Terry Allen and The Panhandle Mistery Band ‘Just like Moby Dick’

(Paradise of Bachelors/Goodfellas 2020) Per questo nuovo disco, il settantaseienne musicista texano si è avvalso della produzione di Charlie Sexton e di numerosi amici e collaboratori che hanno infoltito la ciurma della The Panhandle Mistery Band. ‘Just like Moby Dick’ è un entusiasmante disco di delicate e ben strutturate ballate country. Tuttavia, il country non […]

Ronnie Wood ‘Ronnie Wood with His Wild Five – Mad Lad: A Live Tribute to Chuck Berry’

(BMG 2019) Il chitarrista dei Rolling Stones, con questo disco, inaugura una triologia nella quale vuole omaggiare i suoi eroi musicali. Il primo di questi è Chuck Berry, di cui Wood ha ripreso i suoi dieci brani più famosi. Ovviamente si tratta di un classico lavoro di rock-blues suonato da Wood e da un gruppo […]

The Wood Brothers ‘Kingdom in my mind’

(Honey Jar 2020) In questo ottavo lavoro, il trio Usa ha composto brani meno struttuati rispetto al passato e più sciolti. Questa attitudine si percepisce sin da subito, dato che i brani fluiscono, conquistando facilmente l’ascoltatore. Complice di questa dinamica è la miscela di swing, soul, blues, rock’n’roll, r’n’b e jazz-soul. Ascoltando queste undici canzoni […]