(Communion 2024) Secondo lavoro per i Buzzard Buzzard Buzzard, a due anni dal loro debutto “Backhand Deals”. Ossessionati da Sly and the Family Stone e da ‘Low’ di David Bowie, i BBB hanno realizzato tredici canzoni molto sfaccettate, imprevedibili, variegate ed eccitanti. Dal punto di vista lirico, i testi sono incentrati sulle paure interiori, sull’auto-sabotaggio, […]
Archivio Autore: Vittorio Lannutti
(Fruits de Mer 2024) Un’intima riflessione sul significato dell’esistenza, alla luce delle direzioni che sta prendendo il genere umano e considerando come il nostro pianeta stia sprofondando è alla base dei testi del secondo lavoro del duo milanese. La cantante Cecilia Miradoli e il chitarrista/produttore Max Tarenzi, a tre anni dal loro esordio, prodotto da […]
(Area Pirata 2024) “Crush On You” è l’esordio sulla lunga distanza per le tre tigri riminesi. Dopo l’ottimo mini Lp di debutto del 2020 “Five Things”, che ha avuto una risposta entusiastica da pubblico e critica le ST hanno dato seguito a quel lavoro chiudendosi in studio con il produttore Stiv Cantarelli e con l’ingegnere […]
(Shyrec/Scissor Salad 2024) I Grigio Scarlatto sono un trio padovano, in giro da cinque anni e con all’attivo un disco e due Ep. Le direttive musicali lungo le quali si muove il trio veneto sono quelle dello shoegaze e del dreampop, con qualche spunto di post-punk e di brit-pop. I testi ruotano attorno al concetto […]
(Rockerill/Black Basset 2024) Si sono presi saggiamente del tempo i belgi Billions of Comrades, prima di mettersi a lavorare su un nuovo progetto. “TROTOP”, infatti, è stato pubblicato a otto anni dal precedente “Rondate”, a parte un Ep split del 2018. Il quartetto belga si muove lungo le coordinate di un dance punk/art-punk denso di […]
(Wrong Disk/Narvalo Suoni 2024) ‘Odia i padroni, sempre’ è la scritta che compare sul retro del booklet del primo disco sulla lunga distanza del trio jesino, che nel 2023 aveva esordito con l’ottimo Ep ‘S(E.)P.’. Questa scritta è una manifestazione d’intenti del trio che in questo modo manifesta la necessità di schierarsi e di ‘parteggiare’. […]
(Inner space 2024) I Traum sono un supergruppo formato da Luca Ciffo (Fuzz Orchestra), Lorenzo Stecconi (Lento), Luca T. Mai (Zu) e Paolo Mongardi (Zeus!). Il loro lavoro è stato registrato in manniera molto sciolta, in un mese in cui i quattro artisti hanno convissuto in una cascina suonando, improvvisando e condividendo vite e passioni […]
(Brace Yourself 2024) In questo nuovo lavoro del quartetto londinese, la pausa risalta più che nei lavori precedenti. Si tratta di quella pausa che riesce a dare enfasi alle ritmiche successive. Come i grandi attori teatrali, che sanno dare la giusta importanza alla pausa, i Dog Unit sanno quanto nel post-rock il silenzio temporaneo, prima […]
(Irrascible 2024) Jonas Albrecht, musicista svizzero, pubblica il suo nuovo lavoro: ‘Schrei Mich Nicht So An Ich Bin In Trance Baby’, caratterizzato fortemente dalle percussioni. Albrecht utilizza la musica come strumenti salvifico e di guarigione. Come se dovesse espirare una pena porta le sonorità percussive e tribali alle estreme conseguenze, in modo ossessivo, per esorcizzare […]
(Ajna 2024) “Ravages” è il debutto sulla lunga distanza di questo quartetto di Nantes, dopo aver pubblicato un Ep. Tuttavia, il gruppo si è formato vent’anni fa e si esprime con un progressive-metal che si incrocia o si scontra con l’hardcore. I Les Fantômes du Jour devono tantissimo a due dei migliori gruppi del post-metal […]