(Blood Sound Fucktory 2016) A tre anni da “Nation” il gruppo marchigiano cambia registro stilistico e si sposta verso un sound che miscela elementi ipnotici, blues tribale ed estensioni apocalittiche, vicine a quelle degli ultimi Neurosis. Anche quando il sound è più accattivante, come nel p-funk di In the wake of the holy, se sono […]
Archivio Autore: Vittorio Lannutti
(Dio drone/Toten Schwan/Koe/Brigante/Cave Canem(D.I.Y.)/I dischi del Minollo/Vollmer Industries 2016) Dopo un promettente Ep, questo trio proveniente da Veneto e Lombardia, pubblica l’esordio sulla lunga distanza. Il trio si esprime con un ottimo metal-noise-sperimentale strumentale. Graffianti e provocatori i Demikhov, sono in linea con lo ‘scienziato pazzo’ sovietico a cui si sono ispirati per il nome […]
(Moonlee 2016) A Quattro anni dal precedente lavoro i serbi, da Belgrado, Repetititor, tornano in pista con un nuovo travolgente disco. Questo trio si esprime con un post-rock con intriganti e perverse derivazioni noise, che in qualche occasioni sfociano nel grunge nirvaniano. Cantano in serbo, ma il sound è profondamente indie-rock Usa a partire da […]
(Moonlee 2016) Veterani del punk rock croato dal 1993 i DP hanno alle spalle moltissimi Lp ed Ep. Questi croati hanno un sound molto catchy esprimendosi in serbo, ma musicalmente sono in linea con il punk californiano generato dai Bad religion. Spesso sono molto serrati, virando sia verso l’hardcore (Zbogom svi), sia verso il punk-oi […]
(Autoproduzione 2017) Quartetto padovano nato verso la fine del 2005 dall’incontro di Stefano e Marco, reduci dalle esperienze con Hu:t e Traccia Mestica, cui poi si sono aggiunti l’ex Stonflowers Alberto e Riccardo (proveniente dagli As No One), i The Brain Washing Machine suonano uno stoner rock a base di riff muscolari, una sezione ritmica […]
(SoloMarcello/Toomi Labs 2016) Uno degli esordi, sulla lunga distanza, più travolgenti degli ultimi mesi questo degli Ottone Pesante, giunto dopo un Ep pubblicato un anno fa. Avendo già una rodatissima esperienza live, in quanto tra le altre cose sono la sezione fiati aggiunta dei Calibro 35, si esprimono con un originalissimo grind-metal, ma con al […]
(Bloody Sound Fucktory 2017) Sesto lavoro per Davide Lipari, blues romano, che si cela dietro il nickname di One Man Bluez. Il disco è giunto dopo un viaggio che il musicista ha fatto negli Stati Uniti e dove ha imparato l’importantissima lezione che è meglio mettere il cuore in ogni singola corda fatta vibrare, piuttosto […]
(La Tempesta/Garrinchia 2017) Il gruppo abruzzese con una formazione mutata, dato che della formazione originaria sono rimasti soltanto il cantante/front man Luca Romagnoli e il chitarrista Marco Diniz Di Nardo, pubblicano il quarto lavoro. Il sound si è del tutto affievolito, rispetto all’aggressività spontanea […]
(Dischi Bervisti/I Dischi del Minollo/Moquette/Koe 2017) Questo trio ha una composizione poco ortodossa, essendo formato da due batterie e da un basso. Questo è il loro esordio e hanno le idee molto chiare su qual è il loro percorso musicale. Cresciuti con la crema del noise di matrice Usa a cavallo tra gli anni ’90 […]
(Bosco 2017) FLeUr è un progetto di sperimentazione musicale, con sede a Tornio, formato da Enrico Dutto e Francesco Lurgo, che ha collaborato tra gli altri con Daniele Brusaschetto proprietario della stessa Bosco Records. “The space between”, che segue un Ep, è l’esordio sulla lunga distanza del duo. Il sound prodotto dal duo è altamente […]