(Kompakt/Wide 2004) Aridi e sconfinati sono i paesaggi monocromatici di Robert Henke, esteta del digitale che lascia per un attimo da parte le articolazioni e i rigori (algo)ritmici del suono Monolake per dedicarsi ad un disco tutto suo. Stavolta il compositore tedesco fa del rumore il punto di partenza per costruire 3 suggestivi soundscapes il […]
Archivio Autore: Vittorio Marozzi
(Alien8 Recordings/Wide 2004) Qualche rara volta situazioni ed eventi scatenano stati d’animo difficilmente comunicabili verbalmente, qualche altra ci si trova in mano dei dischi verso i quali la disinvoltura di trattamento dura solamente il tempo del primo tragitto dalla custodia al lettore, il resto è anch’essa emozione pura e incomunicabilità. Il terzo lavoro a lunga […]
(~scape/Wide 2004) La berlinese ~scape è una di quelle label impossibili da catalogare come apparteneti ad un genere definito, tanta è l’apertura di vedute e la varietà di musiche da essa trattate. Un lungo percorso che ha abbracciato una vasta mole di umori e attitudini e che ci ha sempre restituito fotografie grandangolari sullo stato […]
(~scape/Wide 2004) Lascia esterrefatti la maturità artistica raggiunta da Andrew Pekler, polistrumentista d’esperienza che arriva al suo secondo album su ~scape dopo una breve militanza come sperimentatore elettronico nei panni di Sad Rockets. ‘Nocturnes, False Dawns & Breakdowns’ è un disco soffuso che ruota tutto attorno ad un’intrigante idea di suono, un insieme fatto quasi […]
(Merck/Wide 2004) Da Portland arriva quest’altro pupillo di casa Merck che si firma come Deceptikon. Disco questo ricco di influenze hip-hop che l’americano riesce ad adattare alla materia techno con spiccata sensibilità jazzy e un’attenzione particolare alla melodia. Viene fuori un trip-hop stralunato, notturno e pieno di coolness, da percorrere con la mente disposta a […]
(Mutek_Rec/Wide 2004) Un’altra chicca techno-house è l’album di debutto del duo canadese Egg. Entrambi provenienti da molteplici influenze ed esperienze musicali, Julien Roy e Guillaume Coutu-Dumont cercano di portare la loro poliedrica sensibilità artistica in questo disco. Viene fuori una musica di matrice prevalentemente dance ma caratterizzata da uno spirito di ricerca straordinariamente vitale, una […]
(12K/Microsuoni 2004) Giocato quasi interamente su stratificazioni tonali e disfunzioni architettoniche è il secondo disco, sempre su 12K, di Chris Coode nei panni di Motion. Trattasi di materiale elaborato tra il 1999 e il 2004, dove l’inglese assembla campioni di varia natura poi processati secondo l’umore del momento. Un alternarsi di suoni organici, di rumori […]
(Tibprod 2004) Elettronica di limite anche per Andrè Borgen, giovane produttore norvegese, già coinvolto in diversi altri progetti, che in questo cd seleziona una raccolta di 10 tracce composte in perfetta solitudine a cavallo tra il 1997 ed il 2003 e molto dissimili tra di loro per intenti. Un’elettronica sperimentale di non facile avvicinamento questa, […]
(Merck/Wide 2004) Da Minneapolis arriva Matthew Arnold aka Mr. Projectile. La sua è un idm dal carattere ambientoso ed astratto, una musica che riesce ad coniugare momenti dilatati e rarefatti ad altri marcatamente techno-intelligent caratterizzati dall’uso di vocalist e da una notevole predisposizione per l’elaborazione del ritmo e dei suoni in generale. Notevole è la […]
(Accretions 2004) Buono l’effetto sonoro di questa registrazione di due session improvvisative effettuate in presa diretta alla radio circa un anno fa dal collettivo The Phonographers Union di Seattle. Trattasi di ben 8 field recordings processate e divise in due parti sostanziali, a creare possibili spazi sonori da abitare che si distribuiscono lungo la durata […]