Archivio Autore: Vittorio Marozzi

(Music For Freaks/Wide 2004) Vasto campionario di tinte funky condite in salsa house per il trio formato da Giulio Andreini, Francesco Parra (Eclat) e Marzio Aricò (Prudo), ognuno parallelamente ‘impicciato’ con altri progetti in ambito artistico ma che in questo caso trova nuove motivazioni per dar sfogo a diversi percorsi creativi. Al momento viene fuori […]

(Autoproduzione 2004) Davvero non mi aspettavo di trovare tra le mani una produzione nostrana di musica elettronica autoprodotta così ben congeniata nei suoni e nelle costruzioni. Trattasi dell’abruzzese Luciano Appignani e nella fattispecie del suo cd demo. Un lavoro accurato che inscena 6 soundscapes per un viaggio siderale che si svolge lungo un alternarsi di […]

(Tibprod 2003) Più risoluto è l’approccio alla materia elettronica dell’organico Oscillator 707, progetto formato da ben 10 compositori, esclusivamente di provenienza italiana, che si alternano vicendevolmente in un’unica suite, la prima, si spera di una lunga serie, sempre per la norvegese Tibprod. Una musica che è una stratificazione di frequenze, bleeps analogici, breaks, frammenti intelligent […]

(Kranky/Wide 2004) Mark Nelson si è indiscutibilmente affermato in questi ultimi anni come uno degli interpreti dell’ambient moderna più ispirati in circolazione. Il suo viaggio in solitario inizia nel 97 con il nome di Pan American e un disco omonimo alla sua nuova ragione sociale, lo stesso anno avverrà il distacco definitivo dai Labradford e […]

(Into My Bed Recordings 2004) Sperimentazioni a cavallo tra improvvisazione strumentale ed elettronica, questo trovererte in Electrosoundphrasesinth(ou)gh(t)s, primo album del progetto Ashtool del torinese Mirco Rizzi che, insieme al suo fido scudiero Daniele Brusaschetto e ad un manipolo di musicisti, assembla un insieme di musiche fuori fuoco e dal carattere altamente visionario. Un mind trip […]

(Vivo Records/Microsuoni 2004) Suoni dell’incomunicabilità, ai confini del silenzio, di scena due pionieri della sperimentazione elettronica contemporanea quali Andrew Lagowski e Barry Nichols, qui rispettivamente nei panni di S.E.T.I. e Si_Comm, tra i tanti progetti paralleli del duo. Collaborazione questa che trova entrambi proiettati su parametri di suono siderali e alieni, a metà strada tra […]

(Bip-Hop/Wide 2004) Di nuovo insieme David Toop e Max Eastley, tra le menti più visionarie del panorama artistico sperimentale dei nostri tempi, e tornano con un lavoro abbastanza sui generis per una label come la Bip Hop, se non altro per il tipo di composizioni qui presenti, totalmente estranee anche a un minimo accenno di […]

(Inflatabl Labl/Microsuoni 2004) Nuovo album per Matt Haines aka The Rip Off Artist e la sua etichetta Inflatabl. Un disco che prende come spunto il concetto di nucleare, qui inteso sia energeticamente che anche fisicamente e sezionato letteralmente nei suoi più intimi particolari. Al di la di ciò, le 19 tracce che trovate dentro offrono […]

(Raster-Noton/Microsuoni 2004) La Raster-Noton, etichetta tedesca sempre attenta alle derive più estreme dell’elettronica, ristampa una preziosa compilation dimostrativa realizzata qualche tempo fa per The Wire, autorevole magazine mensile britannico, una raccolta esclusiva e a tiratura limitata, dall’estetica minimale fin dal digipack, con tanto di cd trasparente, dove entrano in scena i nomi che hanno segnato […]

(Dsp Recordings/Wide 2004) Ancora elettronica di limite dalla nuova label napoletana Dsp Recordings che si prende stavolta la briga di pubblicare una performance dello sperimentatore inglese Janek Schaefer, da tempo sulla breccia con convincenti contributi nell’ambito di festival come il Sonar di Barcellona e il canadese Mutek e non meno per le sue collaborazioni con […]