(Autoproduzione 2014) Quanti suoni dentro quest’album, quante idee e quante belle voci (Domenichini e Loriga, dico proprio a voi). Manca un sentiero ben preciso e ci si perde un po’ tra il post rock alla Talking Heads (To the right), il funky piacione (Beauty) , la dolcezza malinconica (Chi vince regna) e lo shoegaze (Three […]
Archivio Categoria: Storico
(Labotron 2014) È sempre bello ascoltare Saluti Da Saturno perché è come andare a cena con un vecchio amico. La cena è a base di ricordi perché questo è un disco di sole cover. Si passa dal tango delle Capinere (grazie per questa chicca, non la sentivo da una vita) a Romagna mia (la bellezza […]
(Abandon Building Records 2013) “Dasein” è il nuovo lavoro di K-Conjog, all’anagrafe Fabrizio Somma, giovane beatmaker italiano, polistrumentista, compositore e produttore di musica elettronica. L’album è stato prodotto dalla label Abandon Building Records e segue altri due lavori, “Il nuovo è al passo coi tempi ” del 2009 e “Set your spirit freak!” del 2012. […]
(Autoprodotto 2013) “Peach” è il secondo album autoprodotto dei Secret Colours, band di Chicago composta da Tommy Evans (voce e chitarra), Dave Stach (chitarra e cori), Justin Frederick (batteria) e Erich Hehr (basso). La band è attiva dal 2010, alle spalle ha moltissime collaborazioni tra le quali spiccano Ringo Deathstarr, Elephant Stone, Spindrift, Asteroid #4, […]
(Innova 2014) Se la musica, come spesso si sostiene, è un tutto, quella del compositore americano Jerome Kitzke lo è in modo speciale, unico, esaltante. I suoi brani sono opere d’arte totali, a iniziare dalle partiture che, come riporta Sarah Cahill, la celebre pianista autrice delle note di copertina, contengono anche aspetti grafici che ne […]
(Yerevantapes 2014) La via italiana alla psichedelia occulta è definitivamente segnata. Il duo romano Heroin in Tahiti con questo sette pollici va ancora di più in profondità. Nell’Ep sono contenuti due brani entrambi altamente intensi e variegati. Il primo è Peplum, nel quale il duo a modo suo omaggia i spaghetti western, dunque Ennio Morricone, […]
(A Simple Lunch 2014) Un percorso, quello del riminese Fabio Mina, che intercetta il punto d’incontro fra terra, cielo e mare.Occhi socchiusi su di un non luogo delizioso, dove ansie e dolori si diluiscono in un unico flusso cangiante.Di movimenti lenti e senza tempo, di sabbia, di brezza.Voci in lontananza, abbastanza distanti da non sporcare […]
(L’Inphantile Collective 2014) Compressione e deflagrazione, feroce e slabbrata.Pulviscolo in sospensione.Ammorbante in ambiente degradato/terminale.SYK è urto, tutto spigoli e lividi.Sette plumbee osservazioni perimetrali, aggrappate ad un grumo espressivo, che sprizza materia bruta tutt’attorno.Le maglie nere del noise/hardcore, del post-metal più visionario e (fugaci) distensive oasi, dove sgranar sfiniti rosari industriali.La chitarra e la batteria dei […]
(R’ufo Records 2013) Il genio del pianista e compositore statunitense Thelonious Monk, sminuzzato in quattro articolate esposizioni.Tra rilettura e libera interpretazione.D’istinto e lunga riflessione.Frammenti tratti dal corpo complessivo di circa settanta composizioni del grande maestro, organicamente montate grazie agli arrangiamenti aperti di Luciano Caruso.Per un disegno che affronta e si contrae, lungo coordinate free/blues/minimali.Quattro fiati […]
(Autoproduzione 2014) Cinque veloci paesaggi malinconici da Montecarotto.Gratuiti e ricoperti di brina perlacea.Esplicito il sottotitolo, “Cassette 2011/2013”.Memorie, frammenti e reperti sgranati.Accenni soundtrack, digressioni pastorali, spippolamenti elettronico lo-fi, una leggera patina di pulviscolo noise, piccoli loop ritmici incastrati in un angolo della stanza.Con onestà e senza nessuna dinamica ansiogena.Cassetti che si aprono, cassetti che si chiudono.Leggerezza […]