(Innova 2012) Opera struggente, “Ghostly Psalms”, dell’inglese Philip Blackburn.Ribollente di vita.Fra caos ed ordine, decadenza occidentale e bolle di panica serenità orientale.Sogni, mare, vento che spazza, polverose colline dove il verde si abbarbica, ostinato e nodoso.Parole, cori, organi, field recordings, ricerca armonica squassante.Il porto di Duluth (Minnesota), la sua vita, le sue sirene, campane, fresatrici […]
Archivio Categoria: Storico
(CD Baby / Audioglobe Distribuzioni 2011) In apertura di recensione, faccio un velocissimo mea culpa confessando di non aver ascoltato molto dei precedenti e succosi lavori degli amici pisani The Strange Flowers, quindi lungi da me perdermi in paragoni eccessivi e roboanti; prefersco piuttosto concentrarmi sul supporto argenteo che ho tra le mani (e nel […]
(Silentes 2012) Una sensuale visione ambientale, catturata un istante prima, del sorger del sole pieno.Con il vapore che si alza, rendendo indistinguibili fra di loro, acqua, cielo e terra.In lontananza, scampanelli metallici devozionali.Le ultime presenze/custodi della notte, in rapido dissolvimento.Restan la terra e l’acqua, distinguibili ora, immerse in un silenzio pacificatorio.Impressivo debutto, per la sigla […]
(Autoprodotto 2011) Dopo aver visto la copertina di questo album, ove la bionda Chiara ci guarda di traverso con una chitarra acustica in mano e uno sfondo bucolico, credo vi siano pochi dubbi su cosa ci aspetta nel giardino di cui al titolo. Un classico album di voce femminile, interamente acustico. Fortunatamente la genovese, classe […]
(Eh? 2011) Gran bella impro da Brooklyn.Rantolante, stridente, soffocante.Per tromba, rullante e contrabbasso.Son tre folli, Brad Henkel, Sean Ali e David Grallman.Un suono minimale, trattenuto, tra sfregamenti d’insieme e zone di libera battuta.Tensivo e non conciliante.Che parte dal jazz (più o meno), si apparta come un lungo drone incubico (smangiucchiato dai topi), erompe come demente […]
(Seahorse Recording / Audioglobe Distribuzioni 2011) Eccoci ad ascoltare il disco della band capitolina Formanta! e, fortunatamente, il booklet introduttivo di questo promo ci aiuta non poco nell’identificazione del sound dei nostri, nominando subito Wilco, The Smiths e i R.E.M. come unione ideale del sound dei nostri. Di certo, le due intro di basso in […]
(Eh? 2011) Da Amherst, Massachusetts, Scott Foust.Un cazzo di simpatico maniaco, reale outsider, ma non autistico.Piuttosto, uno colpito da una particolare forma di follia, colorata e senza tempo.“Space Sickness”, è il suo secondo lavoro lungo (“Jungle Fever”, il precedente).Dieci intrippamenti casalinghi, registrati nel 2006, per synth, radio ed eco.Deve far parecchio freddo ad Amherst.Le macchine […]
(Autoprodotto 2011) Piccolo EP autoprodotto registrato dal vivo a La Lampara di Pescara per i nostri Roadkill Dogs, fondati dopo lo scioglimento e conseguente reunion deiVirgin Lovejuice, che ci propongono un sano rock con nette influenze punk a là Ramones (o forse il contrario?). Si tratta di un prodotto ben registrato che a malapena tradisce […]
(Eh? 2011) O anche, Oddly Imploded e Grizzly Imploded.Cambian alcuni attori, ma il risultato non muta.Impro free rock, catastrofico e metropolitano.Libero, feroce, matematico e da tempo svezzato.Dove interscambiabili son gli stati di attesa e rilascio.Facce della stessa medaglia.Straziate memorie Ayler, la guerra lampo dei Borbetomagus, l’impossibile fatto carne dei This Heat (concettualmente, la stessa finestra, […]
(Eh? 2011) Bel tipetto prolifico, l’americano Roger H Smith (Chefkirk).Maggiormente agitato, in precedenti occasioni, con “We Must Leave The Warren” ci rilassa (quasi piacevolmente), lungo cinquanta minuti di produzione casalinga, per no-input mixing board (con l’aggiunta di un sampler, in un paio di episodi).Largo dunque, a frequenti scricchiolamenti di segnale (soprattutto nel primo movimento), che […]