Archivio Categoria: Storico

(Full time hobby 2012) Finn, leader di The hold steady, a quarant’anni ha deciso di proporsi come solista. Meglio tardi che mai. Già, perché il risultato è ottimo. L’artista americano emerge come cantautore, verboso e con una bellissima base musicale. Il sound, infatti, è quel blues, virato rock da cantautore navigato. Le coordinate sono il […]

(Lanterna Pirata/Genova D.I.Y./Klas Production 2012) In meno di mezz’ora i Peggio Emilia macinano riff punk hardcore senza fare sconti a nessuno. La sacrosanta regola del no compromise, caratterizza il secondo lavoro di questo quartetto, che ha sempre la batteria sugli 8/4. Il sound è il più classico punk-hc di matrice californiana, anche se il cantato […]

(Shyrec/Up To You 2012) Azzimati e professionali gli Wora Wora Washington − i veneti Marco De Rossi, Giorgio Trez e Matteo Scarpa – che con “Radical Bending” confezionano otto rinfrescanti tracce di “elettrorock” molto dinamico (cfr. la traccia che dà il titolo al CD o Dozen Frozen), ma anche (veltronianamente) nuovorderiano e melodico (cfr. If […]

(Punto Rojo 2011) Nove candide emanazioni, impro/oblique.Il fresco piacere, di un incontro artistico ispirato, libero e sensibile.Dove la convenzione, par non attecchire.Ricerca, coordinazione e direzioni impreviste.Ampi spazi vuoti, dove circospetto, il suono si propaga.Fra dissezione free, andazzo d’afoso soundtrack, lisergia corrosiva e blues terminale (da “Occhi Bianchi Sul Pianeta Terra”).Si sogna e barcolla, col naso […]

(Ticonzero 2011) Liberamente ispirato dal “2001” di Kubrick, “Nobody In K Space”, del contrabbassista e compositore Matteo Muntoni, è opera efficace e non prolissa.Avvalendosi della collaborazione di Paolo Sanna (percussioni e didjeridoo), Stefano Vacca (batteria e percussioni), Valter Mascia (sax), Riccardo Pittau (tromba), Giulio Muscas (voce) ed il coro Alterazioni, Muntoni esibisce un ventaglio espressivo, […]

(El Gallo Rojo 2011) Il nuovo ballo di famiglia, in casa Gallo, è una festa da ricordar a lungo.Di quelle all’aperto, con poche luci, dove l’alcool accende ed il sudore scorre.L’odore di brace, ad impestar l’aria e attaccarsi alla pelle. Corpi che si strusciano nel ballo, altri che scivolano in terra ronfando, i bambini corrono […]

(Autoprodotto 2011) Credo che molto sull’artista che mi accingo a recensire quest’oggi possa essere riassunto con quello che è definito, da lui stesso, il singolo più famoso e discusso: Insalata di riso “scritto per gioco nel 2002” e incluso pure qui. E, dunque, la facile conclusione è che Psiker non sarebbe proprio da prendere sul […]