Archivio Categoria: Storico

Alejandro Rutty ‘The Conscoius Sleepwalker’

(Navona 2012) Astor Piazzolla espresse più volte il desiderio che la sua musica fosse ascoltata nel 2030 e, perché no, nel 3000. La sua, di musica, lo sarà senz’altro: la bellezza non muore mai. Ma Astor fu anche l’innovatore del tango, il revolucionaro che lo portò dalle piste da ballo alle sale da concerto, lo […]

Indigo Kid ‘Indigo Kid’

(Babel Label 2012) Album d’esordio per Indigo Kid, quartetto capitanato dal chitarrista Dan Messore e nelle cui fila troviamo il sax tenore di Ian Ballamy, già parte del progetto di avant jazz elettrico Food. Un disco di morbido jazz fusion con sfumature di post rock alla Tortoise, atmosfere western, utopie folk con echi di John […]

Wolfgang Shock ‘Viola’

(Twelve Records 2012) Riceviamo questo nuovo lavoro della giovine band pescarese Wolfgang Shock, all’esordio sulla lunga distanza dopo un EP S/T, seguendo sempre la loro traccia di band dai ricercati testi in italiano che vanno a posarsi su del rock moderno interpretato con passione. Episodi validi come Anomalie Monumentali, si intervellano ad altri decisamente dal […]

La Tosse Grassa ‘TG1’

(Autoprodotto 2011) Ironia sottile? Nah, e che minchia ci devi fare? Se conoscete cosa può nascondersi dietro al favoloso progetto La Tosse Grassa, vale a dire l’agitatore recanatese Vanni Fabbri, direi che buttarvelo in faccia (o anche da altre parti) è l’unico sostanziale interesse del nostro. Con altisonanti titoli come Lo vuoi nel culo o […]

Ruiz ‘RuizRadioRevolution’

(Geenger Records 2011) Rieccoci ad ascoltare del buon rock dell’est europeo, questa volta abbiamo sotto mano i croati Ruiz, arrivati al loro terzo lavoro, dopo l’esordio ben accolto con ‘Erupt!’ di qualche anno orsono. La proposta continua a essere piuttosto ben suonata e proposta con cura, nonostante l’approccio con i testi è fin troppo limitante; […]

Exit Refugium Peccatorum ‘Kaos’

(autoprodotto 2010) Come il loro nome lascia facilmente intuire, gli Exit Refugium Peccatorum sono una band di culto della scena underground dark-industrial italiana, attivi fin dal 1986 e guidati da John e Salvador Vallejo, in questo ultimo lavoro supportati dalle belle voci di Laura Ruggeri e Francesca Luce e da Guido Zen alle tastiere. “Kaos” […]

Magnolia Caboose Babyshit ‘Misocynic’

(Autoprodotto 2011) Provenienti dalla provincia marchigiana, per l’esattezza dalla Recanati leopardiana, i Magnolia Caboose Babyshit, nome mutuato da una canzone dei leggendari Mudhoney, realizzano e autoproducono una buona opera prima. Le influenze che hanno ispirato la band sono decisamente evidenti, Cramps e Ramones su tutti, per creare una esplosiva miscela tra punk, garage e rockabilly. […]

Casa ‘Crescere un figlio per educarne cento’

(Dischi Obliqui 2012) Sempre più vagolanti e lunari (addirittura suggeriscono di ascoltare l’ambientale Il terzo stile a volume appena udibile) i veneti Casa, oramai ospiti abituali delle pagine web di Kathodik. Questo “Crescere un figlio per educarne cento” è appena più narrativo delle precedenti produzioni di Filippo Bordignon (oramai sempre più simile a Calvin Johnson) […]

Giovanni Peli ‘Tutto ciò che si poteva cantare’

(Kandinsky Records 2012) Giovanni Peli è bresciano come Jet Set Roger e come lui incide per la Kandinsky Records: ecco perché risulta scontato evidenziare le somiglianze tra i due – cantautori atipici vocalmente malinconici (cfr. Tutto quello che fai) – mentre è interessante evidenziare la dignità delle canzoni d’amore del nostro. Senz’altro dall’impostazione più “tradizionale” […]

Aucan ‘Black rainbow remixes’

(Aucanize/Jarring effects/La Tempesta International 2012) Ad un anno dall’ottimo “Black rainbow” ecco il suo fratello elettronico. Come tanti altri gruppi/artisti ben più blasonati, i bresciani Aucan hanno pensato di buttarsi con questo esperimento, probabilmente per avere maggiore visibilità all’estero. Questo lavoro molto probabilmente non sarà digerito da tutti i fan della band, ma va preso […]