Archivio Categoria: Storico

Companion Trio

I Companion Trio sono per me una recentissima scoperta. Evan Rapport ai fiati, Jerry Lim alla chitarra e Bob Wagner alla batteria i componenti del progetto. Prima uscita su cd nel (relativamente) lontano 1998, per la misconosciuta (in Italia perlomeno) Mass Particles ; etichetta di Washinghton DC gestita dallo stesso Rapport, con in catalogo diversi […]

Stylus ‘Archif:01’

(Ochre 2002) L’etichetta gallese Ochre inaugura la nuova serie Archif con la pubblicazione dell’album di Stylus, aka Dafydd Morgan. Quest’opera racchiude praticamente tutta la sua produzione pubblicata su varie labels dal debutto nell’aprile 1997 fino al dicembre 2000. La particolarità è che la maggior parte delle tracks della compilation appare per la prima volta in […]

Nyva ‘demo’

(Autoproduzione 2001) Sorpresa insolitamente piacevole quella che ci dona Monica Gregori col suo progetto Nyva, confezionando tre pregevolissime tracce demo di lunare pop prog-sintetico. Coadiuvata da Peppe Nunziatini, che oltre all’italianismo oltranzista del nomignolo contribuisce con basso e sintetizzatore, la musicista romana si diletta con sonorità elettroniche forse un po’ retrò e melodie vocali che […]

Raised Fist ‘Ignoring the Guidelines’

Questo gruppo rappresenta bene l’ala dura dell’ormai quasi storica etichetta svedese. Il disco in questione è un bell’esempio di Hard Core senza compromessi. Il disco è intenso, veloce, a tratti pesante, con qualche assalto metal che però non è mai troppo invadente e in effetti il loro lato “punk” (si fa per dire) emerge spesso […]

Arab Strap ‘The Red Thread’

(Chemikal Underground 2001) Alquanto tormentata la loro storia sul versante discografico. Gli scozzesi Aidan Moffat (vocal) e Malcom Middleton (guitar) dopo aver provato un connubio con la Go!Beat, sono tornati a lavorare con la Chemikal Undergroud che meglio si sintonizza con la loro sensibilità artistica, permettendogli una completa libertà d’espressione e di creazione. Minimali. Nessun […]

Four Tet ‘Pause’

(Domino 2001) Deve essere una strana vita creativa quella del trio inglese Fridge. Come ti puoi sentire quando ti accorgi che la tua band rischia di essere surclassata proprio da uno dei tuoi collaboratori? Dopo il notevole “Dialogue”, il loro bassista Kieran Hebden è infatti riuscito a confezionare sempre a nome Four Tet un prodotto […]

Lux Mammoth

    La collaborazione tra Cat Hope e Dr Alien Smith per il progetto Lux Mammoth si rivela una deflagrazione sonica totale nel campo dello sperimentalismo elettronico. Entrambi sono australiani…La collaborazione tra Cat Hope e Dr Alien Smith per il progetto Lux Mammoth si rivela una deflagrazione sonica totale nel campo dello sperimentalismo elettronico. Entrambi […]

Ignite ‘A place called home’

Quest’ultimo album conferma come gli IGNITE rappresentino una delle band che riesce a mantenere l’Hard Core veramente in forma. “A place called home” ha tutto ciò che si può chiedere ad un disco old school: velocità, potenza, testi abbastanza impegnati, tanti cori (tutti da imparare a memoria!), nonché belle melodie (Burned up e By my […]

Bad Religion ‘The Process of Belief’

L’ultimo lavoro della storica band californiana segna due importanti ritorni; il primo è quello di Brett Gurewitz alla chitarra dopo sei anni di assenza, l’altro è il rientro alla Epitaph. Album molto pubblicizzato e supportato da un lungo tour mondiale (di nuovo in Italia a maggio). Ascoltandolo appare come un disco di routine: le canzoni […]

Car Crash Face ‘There is no Such Thing as a Mistake’

(Bergerk! Sound Gallery 2001) La Sound Gallery Label del produttore Al Smith presenta questa opera prima dei Car Crash Face, formazione australiana composta da quattro smanettomusicisti di Perth provenienti da una art band specializzata in performance di poesia, i Magick Trouser. L’album, composto da quindici pezzi di lunghezza dai dieci minuti fino ad un minuto, […]