Archivio Categoria: Storico

Deflore ‘2 Degrees of Separation’

(Subsound records / Code7 Distribuzioni 2011) Eccoci di fronte al secondo album per il duo romano dei Deflore, dedito a un industrial rock/metal decisamente sperimentale, ben lungi da quello della scena principale. Qui infatti non troveremo liriche avvelenate o vocalizzi scardinati, ma solo basso e batteria arrichiti da sintetizzatori e samples; i nostri si dedicano […]

Death Riders ‘Through Centuries of Dust’

(Lost Sound Records / Self Distribuzione 2011) Da Fabriano con furore, ecco a voi i Death Riders, gruppo prog/thrash con spruzzatine di power, intento a farci dimenticare l’esistenza di realtà ben più affermate. Il fulcro della band sono i due amici Marco Monacelli e Cristiano Coppa, rispettivamente alla chitarra e basso, qui naturalmente coadiuvati da […]

The Perfect Guardaroba ‘Sometimes They Come Back’

(Autoprodotto 2011) Ascoltare i Perfect Guardaroba è un vero e proprio esercizio in frustrazione. Per quanto il gruppo di Sinigaglia suoni da parecchi anni, addirittura dal 2003, e sia ritornato a calcare le scene, appunto, più forte che mai, davvero questa nuova fatica mi ha lasciato alquanto poco convinto. La proposta dei TThe Perfect Guardaroba […]

Duo Wade-Cortes Live

@ Festival della Fisarmonica, Castelfidardo (AN) Sabato 24/09/2011 Di Filippo Focosi filippofocosi@libero.it Una delle serate conclusive del sempre interessante Festival della Fisarmonica di Castelfidardo, quest’anno svoltosi nell’ultima settimana di Settembre, ha visto per protagonista il duo formato da Marianne Wade al violino e Miranda Cortes alla fisarmonica. Le due musiciste, perfettamente affiatate e capaci di […]

Fabio Zuffanti ‘La foce del ladrone’

(Spiral Records/Long Song Records/Audioglobe 2011) Franco Battiato. Un nome che fa tremare qualsiasi cosa. Molti artisti italiani (tutti?) gli devono qualcosa. Alcuni gli rendono omaggio. Come Fabio Zuffanti, artista ligure dai mille progetti (le sue musiche sono state usate per jingle pubblicitari, colonne sonore, spettacoli di danza, readings.. ha anche scritto un’opera rock teatrale portata […]

Sophie Lilienne ‘Lies, Kisses and Redemption’

( Garage Records/Go down Records 2011) ‘Lies, kisses and redemption’. Un titolo breve, conciso e moderno. Rimanda ad una sorta di cupezza e sensibilità che viene poi confermata con la frase dietro la copertina del cd che ci annuncia “attraverso questa musica asciugherò le tue lacrime”. Fondamentalmente ci sono tre cose che rovinano quest’album: i […]

Paolo Sorge ‘Tetraktys’

(Improvvisatore Involontario 2010) Sottotitolo: Electric Guitar Quartet.Severo, rigoroso, ispirato e lucido nell’azione.In poche parole, una magnificenza elettrificata.Nato come laboratorio, concepito attorno l’espressione contemporanea dello strumento chitarra (nell’accezione elettrica), il progetto ‘Tetraktys’, stupisce per forme e capacità persuasiva.Difficile, trovar un’opera che coniughi cosi bene, di questi tempi, ricerca e piacere nell’ascolto.Stimolo attivo continuo.Ridda di zig zag […]

Pepe Medri e Timbuctù Orkestra ‘Fernando’

(El Gallo Rojo 2011) Anomalia stilistica in casa Gallo Rojo.Quest’ottimo ‘Fernando’, è difatti, un malinconico refolo simil tropicale.Son storie/squarci, di un onirico cammino quotidiano, fra cadute sentimentali ed imbullonata solitudine casalinga.Pensieri ricorrenti, fra rapporti che vanno e vengono, neve, nubi e mare.Il leader, ad organetto e bandoneon, Vincenzo Vasi, voce e theremin, la vocalist Silvia […]

La Sedia Di Wittgenstein ‘La Sedia di Wittgenstein’

(Hysm? 2011) Una lenta combustione.Fumo denso, acre.Nessuno in vista all’orizzonte; questo è un bene.Desolazione ambientale e conseguente attonita osservazione.Piero Prudenzano (Clov, “This Is Not Woodstock”, malsano e consigliato), e Stefano Spataro (Hysm? Duo, Solquest), son La Sedia Di Wittgenstein.Acida psichedelia, ondeggiar kraut, derive impro, questo quel che troverete.Ed anche questo è un bene.Brucianti distorsioni, ritmica […]

Undivided ‘The Passion’

(Multikulti Project 2010) Quarto lavoro, per il clarinettista e compositore polacco, Waclaw Zimpel.Ma anche prima incisione per il suo nuovo progetto, Undivided.Zimpel, al clarinetto, Klaus Kugel alla batteria, l’eccellente contrabbassista ucraino Mark Tokar (ascoltate a riguardo la furibonda Treason Of Judas), ed un pezzo di storia jazz al piano (Bobby Few, classe 1935, uno che […]