(Trovarobato 2008) Splendido è “l’impacchettamento” di questo progetto della pregiata etichetta Trovarobato – http://www.trovarobato.com – a nome di Andrea Tidoni, definito “compositore/sound designer/ricercatore sonospaziale”. Un ruvido cartoncino avvolge il CD e i foglietti di istruzione – in carta riciclata pare, finemente realizzata: il “cover design” è opera della MQL www.metroquadratoliberato.org il “packaging” della Bipack Srl […]
Archivio Categoria: Storico
(Black Fading Records/Alkemist Fanatix Europe 2008) Non ci sarebbe poi molto di cui scrivere su un disco così dopo il primo ascolto, i parmensi Domina Noctis dimostrano un’ottima conoscenza del genere in cui s’addentrano e una sicurezza tale da non sbavare. E fin qui bene bravi bis! Peccato che il goth rock/metal con vocalizzi femminili […]
(Anteo Records/Alkemist Fanatix Europe 2008) Sembra proprio che non ci sia bisogno di aggiungere altro al disco dei Pavic, anzi dovrei dire “di” Pavic visto che la band in realtà porta il cognome di Marko Pavic, chitarrista di origini slave ora naturalizzato italiano che è al secondo album “solista”. Coadiuavato da una band di supporto, […]
(Black Fading Records/Code 7/Alkemist Fanatix Europe 2009) Comincia in maniera davvero promettente ‘Knowledge of Another Sun’, e se è la prima volta che si ascolta il nuovo album dei napoletani Mustywig, ci si potrebbe aspettare davvero di tutto da quest’inizio. Poi dopo un paio di minuti comincia The Conjury of Silence, seguita da Au Revoir, […]
(Autoprodotto/Alkemist Fanatix Europe 2008) Sfortunatamente non c’è molta sostanza in questo EP della neonata band hardcore punk scozzese Inner Logic; ci presentano quattro pezzi supportati da una produzione abbastanza spartana ma funzionale. C’è da dire che le loro canzoni sono deliziosamente venate da una corrente punk rock non indifferente, soprattutto l’apertura Believe; picchiano invece più […]
(Autoprodotto/Alkemist Fanatix Europe 2008) Nonostante il nome palesemente tolkeniano, la band spagnola si bagna nel torrente Dimmu/Bodom, anzi diciamo più che altro che ci s’immerge completamente, in apnea! L’album si compone di cinque pezzi (in pratica sei, ma la ripetuta A Kiss of Hope non ha davvero senso), di una certa lunghezza, che dimostrano all’ascoltatore […]
(Bosco Rec. 2009) Brusaschetto mette ordine nelle proprie stanze. Scatole che si aprono, finestre che sbattono, tende bianche svolazzanti e voci dal basso. Tepore che arriva da lontano, ed ombre in cerca di riparo dalla troppa luce. Brusaschetto apre scatole, una dopo l’altra con un osso piantato in fondo alla gola. Reperti, frammenti, invettive lanciate […]
(Cut Records/L’Altoparlante 2009) Gli Hueco sono è una creatura a due facce di stanza a Napoli, composta dal cantante Vittorio Esposito e il polistrumentista – poeta Nino Velotti. I due si dedicano ad un pop elettronico introspettivo, oscuro e citazionista che oscilla tra Depeche Mode e i classici della musica pop italiana, senza disdegnare scorribande […]
(Autoprodotto/Extreme Agency 2008) Probabilmente prima o poi in tutti i generi si arriva a un punto in cui musicalmente è stato detto tutto, anzi suppongo che abbiamo già raggiunto e superato quel punto, quindi quel che si può esprimere di positivo viene, inevitabilmente, solo dalla spontaneità e dalla bravura personale delle persone coinvolte nei progetti […]
(El Gallo Rojo 2008) Gran bel mix fra sporcizia e poesia. “Musiker!”. Le strade ribollenti di New York, la malinconia del ghetto e la fatica quotidiana del vivere, che si tuffano tenendosi per mano nelle acque del Mediterraneo. La Meshuge Klezmer Band, giunge al suo quarto lavoro, ed è sempre, prepotentemente Klezmer Music. Fabio Basile […]