(Autoproduzione 2015) Il suono triste dell’America: potremmo de-scrivere così Robin Wylie aka 7sleepers from Michigan (e mai Primised Land fu così dimessa e acquatica). Sette brani/canzoni al rallentatore, tra ovattati clangori metallici (Sleepers) e oscuri R.E.M. progressivi (Garden). Questo Sufjan Stevens è triste (cfr. Seven) e ha pure una voce da predicatore millenarista (o da […]
Archivio Categoria: Storico
(Piccola Orchestra Records 2015) Originale, suggestivo, onirico. Ecco come descrivere in tre parole l’album “Danze d’autunno” del Trio Immaginario, formazione composta dal chitarrista Roberto Bindoni, dal sassofonista Matteo Cuzzolin e dal batterista Nelide Bandello. La scelta poco abituale (e forse rischiosa) di rinunciare al sostegno del basso, privilegiando il dialogo tra due strumenti come la […]
(Calista Records/Damjam 2015) Si potrebbero definire gli otto arrembanti strumentali squadernati in “Karaoke” dei/dai Ronny Taylor come buoni esempi di “lounge music agli steroidi” (cfr. il piglio de La giornata base del ghepardo): piacevole sottofondo caciarone, con le tastiere di Zevi Bordovach ad assicurare la liquidità necessaria (Midnight karaoke) e la chitarra di Giuseppe Franco […]
(Apparizione 2015) Chitarra preparata, oggetti, microfoni e ritagli d’audio cinematografico (in questo caso Skolimowski ed Antonioni). L’azione del milanese Stefano De Ponti d’altronde, in veste solista o di gruppo, è sempre stata fortemente caratterizzata da un intender l’organizzazione dei suoni come vero e proprio cinema per l’orecchio. Fatto di tratti radi, spesso plumbei, che si […]
(Autoproduzione 2015) Opera celebrativa per il cinquantesimo anniversario della fondazione della repubblica di Cipro, nata da un’idea del sassofonista Yiannis Miralis successivamente sviluppata dal compositore pugliese Nicola Pisani. Per voce solista, voce recitante, coro ed un ampio ensemble a cavallo fra jazz e musiche tradizionali. A prima vista roba da far tremare i polsi all’ascolto. […]
(Bloody Sound Fucktory 2015) Se solo RAF avesse aspettato 25 anni a porsi certe questioni filosofiche, avrebbe potuto rispondere oggi, A.D. 2015, al suo più grande interrogativo, ossia su cosa fosse rimasto degli anni ’80, con un bel: “il sound dei Lush Rimbaud!” e ci avrebbe potuto risparmiare almeno una delle sue terribili canzoni. Ma […]
(Ravello 2015) Nuovo capitolo della serie di Cd che la Ravello dedica al McCormick Percussion Group, questa volta alle prese con nomi di spicco della scena sperimentale americana della West Coast. Pur uniti da premesse estetiche condivise, gli autori qui rappresentati si distinguono nelle poetiche individuali. Forte è, ad esempio, il salto (non solo temporale) […]
(Innova 2015) Al centro di questo splendido Cd dell’arpista Karen Gottlieb sono le due Suite del grande compositore californiano Lou Harrison. In quella per arpa e percussioni – affidate a William Winant, grande conoscitore della musica di Harrison, e Daniel Kennedy – il melodiare fluente dell’Autore è esaltato dai suoni delicati dell’arpa e puntellato da […]
(Dreaming Gorilla/Scatti Vorticosi/Vollmer A Tanco Di Cappello Records 2015) Poco più di quaranta minuti che ci ri-portano ai gloriosi tempi strumentali del post/math/rock (sentire la cavalcata quasi iniziale, 15 minuti e rotti, Dogma quindici); questo raccoglie “NMR” del trio potente La Teiera di Russell − ovvero Paolo Bertazzoli alla batteria, Pietro Caramelli alla chitarra e […]
(Autoprodotto 2015) The ties and the lies, quartetto Bolognese, attivo dal 2006, dopo tre Ep, pubblica un lavoro un più lungo, un full leinght di ventisei minuti, nel quale in sei brani si sono impegnati a raccontare la storia di una città. Si tratta di Truth or consequences, situtata nel New Mexico, con 6000 abitanti […]