(Autoproduzione 2021) Prima uscita per la svizzera Nadia Peter (creatrice della rassegna sperimentale attiva dal 2019, Les Rencontres Sonores). “Upon The Deep”, son tre placide e spaziose torsioni ambientali, intrise di crepuscolari nebbioline. Elettronica, qualche field recordings, fasi cicliche e un cielo più in alto da raggiungere. Con gracile semplicità, migliorativa per la fase d’attrito. […]
Archivio Categoria: Ep e 7”
Recensioni di Ep e 7”
(neontoaster multimedia dept 2021) Una vera zuppa di avanguardia e ironica provocazione, “Brodo” del II Wedding Kollektiv, erede odierno dell’acida decostruzione dei Gronge (qui rappresentati dalla spericolata vocalist Tiziana Lo Conte, dalla violinista/sassofonista Inke Kühl, dallo smanettatore elettronico Alessandro Denni). Elettronica (apparentemente) povera e incalzante crea litanie lisergiche (Ciò che resta del fuoco ) e […]
(Autoprodotto 2020) “Twenty-Twenty” è l’Ep d’esordio degli Ikitan, che sono un trio ligure che ha deciso di debuttare con un un solo brano, lungo, come dice il titolo, 20 minuti e 20 secondi. Il power trio, all’interno di questo brano ha misceltao diversi generi, con un approccio prog. Tuttavia, i passaggi jazz-rock sono rari, più […]
(Hyperdub 2020) Dopo il popolare album “For You And I” del 2019, torna a farsi sentire la producer britannica Loraine James con questo 12” EP. Quattro brani che ospitano sensibilità affini, l’uruguaiana singer e producer Lila Tirando A Violeta nell’apertura Nothing, il rap in lingua farsi di Tardast, la front-woman degli australiani HTRK, Jonnine Standish […]
(OFN Records 2020) Senz’altro intonata a distopici e dolorosi tempi di pandemia l’elettronica spessa e contundente dell’EP che i MATA ‒ Mauro Mezzabotta, Emanuele Sagripanti, Alessandro Bracalente, già nei Nevroshockingiochi ‒ condividono in modalità parallela ma concettualmente coesa con moraljetlag (già produttore del precedente album della band, “Archipel(o)gos”). “DGF”, prodotto in modalità claustrale, nel suo […]
(Funiculaire asbl 2020) Così, così francese la belga Karine Germaix, che nell’EP “Incandescence” propone cinque brani intrisi di accordeon (da lei ben suonato) e spigoli parigini (Je brûle), Tutto molto sciccoso, in primis grazie alla sezione ritmica incalzante ed esistenzialista garantita da Flavio Maciel de Souza e dalla batteria di Didier Fontaine (Des mots crazy). […]
(Farmersmanual GT 2020) L’austriaco Christian Haudej, produce strambe protuberanze elettroniche, colorate e incespicanti, tra IDM e l’arte di un maestro di cerimonie hip hop. Un passato nel duo elettronico/experimental Űbergang con il berlinese Jan-Christoph Wolter, poi il progetto Inaud1bl3 che sbizzarra non poco. In tedesco tedeschissimo, con un brano dedicato (per quel che ci ho […]
(Autoprodotto 2019) Ilaria Allegri, dopo una lunga gavetta come corista (per Eugenio Finardi) e cantante di cover band e performer con i comici PanPers, debutta con questo Ep composto da cinque brani, tutti ispirati molto presumibilmente a esperienze personali e relazionali. La cantante torinese si esprime con un electro-pop, con qualche tuffo nel soul e […]
(Riff records/Grand Tree House Records 2019) Lupo ovvero Chicco Bedogni, reggiano in inconsueta trasferta giapponese, è un simpatico figuro che in questo EP di sei brani canta alla maniera enfatica di Tom Smith degli Editors o di Samuel T. Herring dei Future Islands, però per i club e non per gli stadi (Brother and I […]
(Tempura Dischi 2019) A tratti si ritrova la leggerezza salina dell’Enzo Carella marino, in questo “Floodd” (cfr. Avremmo le ali e le branchie); il produttore Bruno Mari in arte Medicamentosa non è così interessato alla forma canzone (anche se in alcuni brani ci mette la voce), ma la brezza metafisica è quella, anche se in […]