(False Industries 2020) Il debut album (su nastro), dell’italiano T.U., mette insieme field recordings e trattamento post. Un’attenta fase compositiva, che indugia sul particolare evento sonoro, tramutandolo in macchina ritmica, oasi sinistra o zona di temporaneo relax per padiglioni auricolari sfranti. Osservazione/captazione dell’oscuro circostante e impuntature sul singolo fenomeno, bave elettroniche minimal/astral/dronanti a far da […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Farmersmanual GT 2020) L’austriaco Christian Haudej, produce strambe protuberanze elettroniche, colorate e incespicanti, tra IDM e l’arte di un maestro di cerimonie hip hop. Un passato nel duo elettronico/experimental Űbergang con il berlinese Jan-Christoph Wolter, poi il progetto Inaud1bl3 che sbizzarra non poco. In tedesco tedeschissimo, con un brano dedicato (per quel che ci ho […]
(Ravello 2020) Taktus è il nome del duo di percussionisti formato da Greg Harrison e Jonny Smith, i quali si esibiscono alla marimba interpretando, in questo bel Cd Ravello, pagine di Philip Glass e della compositrice canadese Ann Southam. Il Maestro del minimalismo americano è al centro di questo progetto, sotto due punti di vista. […]
(Navona 2020) Quello che l’ottimo sassofonista Dave Camwell compie in questo Cd della Navona Records è un avvincente viaggio nella musica classica occidentale, a partire dalle riletture di pagine di Bach, Vivaldi, Handel: nella versione qui proposta per sassofono/i e pianoforte, le architetture formali, la vivacità ritmica e l’eleganza melodica delle loro creazioni si stagliano […]
(Setola Di Maiale 2020) Il progetto Daspo dei due compositori campani Davide Palmentiero e Giuseppe Pisano, viaggia lungo i binari di un’impro elettroacustica reattiva e dilatata. Panoramiche astrali non opprimenti e gentile disgregazione/espansione digitale, strumentazione diy e un’orizzonte più da soundtrack che da seghetta concreta a portata di mano. Strati in lenta tracimazione descrittiva l’un […]
(Linoleum Records 2020) La label francese Les Disques Linoleum organizza questa campionatura casalinga estraendo tredici brani da sette diversi album prodotti negli ultimi tre anni. Di media siam dalle parti di un mood urbano notturno e ricercato, che non disdegna una morbida battuta elettronica e l’esposizione a refoli etno/world. Cinematiche trame di introversioni jazz da […]
(Caffelatte Produzioni Musicali 2020) Meriterebbe una buona valutazione solo per il titolo “Alti e bassi”, adattissimo a questo periodo virale e ansiogeno di umorali alti (pochi) e bassi (tantissimi), l’ultima raccolta del cantautore e chitarrista Enzo Beccia. Otto canzoni ben suonate – accompagnano il milanese regalato dalla Puglia Stefano Ambrosioni ai cori, Giovanni Doneda al […]
(Riff Records/Goodfellas 2019) Densissimo di collaborazioni, idee, suoni, “La prosecuzione della poesia con altri mezzi” di Alex Cremonesi ‒ tra i componenti fondatori dei La Crus e non a caso collaborano Cesare Malfatti, Mauro E. Giovanardi (inconfondibile in Desiderio IV 3), Stefano Ghittoni ‒ raccoglie diciassette “opere performative” (dizione grossolana che rende meglio l’idea, rispetto […]
(Decca Italy 2020) Sarebbe inutile parlare della grandezza di un compositore del calibro di Nino Rota. Universalmente conosciuto per le sue splendide e ispirate colonne sonore per il cinema, ha scritto moltissime altre composizioni al di fuori di quel genere musicale. Il suo stile neoclassico/modernista, ha davvero segnato un’epoca importante nella musica italiana e questa […]
(Mercury KX 2019) Guy Sigsworth, compositore britannico classe 1968, è soprattutto conosciuto per le sue frequenti collaborazioni con grandi artisti della musica POP quali ad esempio Björk, Britney Spears, Madonna, Imogen Heap, Robyn, Alanis Morissette. Recentemente, per la Mercury KX, è uscito il suo primo disco da solista ‘STET’, una commistione di brani strumentali e […]