(Da Vinci Classics 2019) Tra le formazioni cameristiche emerse a cavallo tra XX e XXI secolo, quella costituita da chitarra elettrica e pianoforte rappresenta una novità già di per sé degna di interesse. Frutto dell’incontro tra la pianista Elena Talarico e il chitarrista Francesco Zago, il duo Kubin, fondato nel 2016, propone qui i lavori […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Bohemian Drips 2019) Registrato all’interno di un serbatoio d’acqua in quel di Pankow (in immersivo audio binaurale che ti piazza al centro esatto della performance) grazie al supporto dei tecnici della Bohemian Drips per cui esce (label berlinese specializzata nella progettazione, messa in atto e pubblicazione di azioni in ambienti con un’acustica originale), “Chronic Shift” […]
(Elli Records 2019) Creatura bizzarra la terza uscita del compositore/ricercatore elettroacustico finlandese Otso. “Aave” (fantasma) è performance che intreccia idealmente due istanti compositivi immaginari. Note di piano da un mattino d’inizio estate nel 1952 e stralci di elettronica serale dall’ottobre 2022. La somma è un piano filmico inclinato, fatto di apparizioni, scomparse improvvise, specchi e […]
(AlfaMusic 2019) Giunto alla sua terza uscita discografica, questa volta licenziata dalla AlfaMusic, il pianista e compositore romano Francesco Venerucci sembra qui voler riunire le qualità che avevano caratterizzato i lavori precedenti. Nelle nove tracce di ‘Tramas’, infatti, riemergono gli influssi pop e folk – dal fado al tango, passando per funk e blues – […]
(Room40 2019) Armato di synth modulare, il compositore di Braga Luís Fernandes ha generato questo “Demora” (che in portoghese vuol dire, ritardo, e ci può stare) in un sol colpo. Suddiviso in cinque movimenti, l’album è una potentissima fluttuazione ambientale, eco sgranata e contemporanea dei cosmici corrieri di un tempo. Ripetizioni cicliche e flussi cangianti […]
(Gravedigger’s Records 2019) Questo travolgente trio sardo, pubblica per la conterranea Gravedigger’s Records questo singolo contente due brani. Si tratta di un garage-punk, sporco e slabbrato, quindi di ottima fattura. Sul lato A c’è They can’t go home, martellante e con richiami tanto al punk del ’77 britannico, quanto alle sfuriate psichdeliche dei 13th Floor […]
(Discus Music 2019) Come già scrissi qualche mese fa, “l’etichetta di Martin Archer Discus Music promuove la diffusione delle nuove proposte nell’ambito della musica creativa votata all’improvvisazione e alla ricerca creativa”. Lo conferma anche l’album di questo quartetto. Un buon disco, che esordisce con un dialogo fitto e intenso tra il contrabbasso di Andy Champion […]
(Shhpuma 2019) Affiancato da Maurizio Argenziano alla chitarra, il batterista sperimentatore sonoro Francesco Gregoretti per questo suo ennesimo progetto musicale pone al centro del suo sound un’improvvisazione di stampo jazzista, in cui combina in modo molto particolare e geniale i timbri prodotti da pelli e metalli. Nei sei brani in scaletta, il duo dettaglia ogni […]
(WhyPlayJazz 2019) La formazione è un quartetto jazz abbastanza classico: sax tenore (Philipp Gropper, il leader e compositore), piano e sintetizzatore (Elias Stemeseder), basso (Robert Landfermann) e batteria (Oliver Steidle). Il genere è un jazz moderno, molto aperto, astratto, free e insieme energico, grintoso ed esplorativo. Un gran lavoro è quello prodotto dalla batteria, che […]
(Aut Records 2019) Il violino di Eloisa Maniera si sposa con il monocordo e gli effetti di Stefano Greco in quest’album tra l’elettronica e il minimalismo. Lei una è una violinista virtuosa ed eclettica (musicista classica, jazzista, compositrice, improvvisatrice); lui è sound designer, deejay e produttore. Insieme ci dipingono un mondo di atmosfere sonore dilatate, […]