Archivio Categoria: Dischi

Album recensiti

Francesco Venerucci feat. Dave Liebman ‘Tramas’

(AlfaMusic 2019) Giunto alla sua terza uscita discografica, questa volta licenziata dalla AlfaMusic, il pianista e compositore romano Francesco Venerucci sembra qui voler riunire le qualità che avevano caratterizzato i lavori precedenti. Nelle nove tracce di ‘Tramas’, infatti, riemergono gli influssi pop e folk – dal fado al tango, passando per funk e blues – […]

Luís Fernandes ‘Demora’

(Room40 2019) Armato di synth modulare, il compositore di Braga Luís Fernandes ha generato questo “Demora” (che in portoghese vuol dire, ritardo, e ci può stare) in un sol colpo. Suddiviso in cinque movimenti, l’album è una potentissima fluttuazione ambientale, eco sgranata e contemporanea dei cosmici corrieri di un tempo. Ripetizioni cicliche e flussi cangianti […]

Ugly Sounds ‘7’’’

(Gravedigger’s Records 2019) Questo travolgente trio sardo, pubblica per la conterranea Gravedigger’s Records questo singolo contente due brani. Si tratta di un garage-punk, sporco e slabbrato, quindi di ottima fattura. Sul lato A c’è They can’t go home, martellante e con richiami tanto al punk del ’77 britannico, quanto alle sfuriate psichdeliche dei 13th Floor […]

Corey Mwamba ‘NTH’ 

(Discus Music 2019) Come già scrissi qualche mese fa, “l’etichetta di Martin Archer Discus Music promuove la diffusione delle nuove proposte nell’ambito della musica creativa votata all’improvvisazione e alla ricerca creativa”. Lo conferma anche l’album di questo quartetto. Un buon disco, che esordisce con un dialogo fitto e intenso tra il contrabbasso di Andy Champion […]

Oddly Imploded ‘They just sit about’

(Shhpuma 2019) Affiancato da Maurizio Argenziano alla chitarra, il batterista sperimentatore sonoro Francesco Gregoretti per questo suo ennesimo progetto musicale pone al centro del suo sound un’improvvisazione di stampo jazzista, in cui combina in modo molto particolare e geniale i timbri prodotti da pelli e metalli. Nei sei brani in scaletta, il duo dettaglia ogni […]

Philipp’s Gropper’s Philm ‘Consequences’  

(WhyPlayJazz 2019) La formazione è un quartetto jazz abbastanza classico: sax tenore (Philipp Gropper, il leader e compositore), piano e sintetizzatore (Elias Stemeseder), basso (Robert Landfermann) e batteria (Oliver Steidle). Il genere è un jazz moderno, molto aperto, astratto, free e insieme energico, grintoso ed esplorativo. Un gran lavoro è quello prodotto dalla batteria, che […]

Phase Duo ‘Phase Duo’  

(Aut Records 2019) Il violino di Eloisa Maniera si sposa con il monocordo e gli effetti di Stefano Greco in quest’album tra l’elettronica e il minimalismo. Lei una è una violinista virtuosa ed eclettica (musicista classica, jazzista, compositrice, improvvisatrice); lui è sound designer, deejay e produttore. Insieme ci dipingono un mondo di atmosfere sonore dilatate, […]

Wire ‘Mind hive’

(Pink Flag/Goodfellas 2019) Come i serpenti i Wire continuano a cambiare pelle, a dimostrare resilienza, anche di fronte ai cambi di formazione e in qualche modo a dire ancora la loro. “Mind hive”, diciamolo subito, non è tra le cose migliori del quartetto britannico, ma ha una notevole dignità. Con brani strutturati più che sul […]

Michele Bitossi ‘A noi due’

(Urtovox/The Prisoner Rec/Audioglobe 2019) In questi giorni di papaveri e papere, di litigi e sincerità canzonettare, “A noi due” di Michele Bitossi ci squaderna senza pudori un sunto di “italo pop” anni Ottanta e Novanta appena (proprio appena, sentire Lo vedi che è possibile) aggiornato ai gusti 2.0 che sul palco dell’Ariston attuale avrebbe furoreggiato, […]

Ifitisn’t ‘Colophon’

(Focused Silence 2019) Elettronica modulare, corde trattate/sollecitate, filamenti vocali e altre acusticherie varie, raccolte in un mini-cd d’esordio per il duo inglese Ifitisn’t, che si piazza dalle parti di una ricerca elettroacustica a tratti vetrosa o di dronante granulosità. Dove nel primo movimento, la fase statica vien accentuata e, nel secondo, si mostra e attiva […]