Archivio Categoria: Dischi

Album recensiti

Paul Elwood ‘Emissions Transparents’

(Innova 2019) Già protagonista di un precedente, bellissimo Cd alla guida dell’Invisible Ensemble, il poliedrico Paul Elwood abbandona in questo nuovo lavoro – sempre licenziato dalla Innova – la singolare miscela di folk, bluegrass e jazz contemporaneo là sperimentata per presentare sue composizioni recenti che rivelano ancor più la sua anima radicale e modernista. Nei […]

Nirmala Rajasekar ‘Maithree: The Music of Friendship’

(Innova 2018) Questo Cd Innova è una straordinaria manifestazione di sincretismo musicale ai più alti e riusciti livelli. La musicista indiana Nirmala Rajasekar, vocalist e virtuosa della vina, strumento a corde della tradizione indiana da cui discende il sitar, ha raccolto intorno a sé un gruppo di meravigliosi musicisti, che comprendono Murugaboopathi (mridangam, strumento a […]

Medicamentosa ‘Floodd EP’

(Tempura Dischi 2019) A tratti si ritrova la leggerezza salina dell’Enzo Carella marino, in questo “Floodd” (cfr. Avremmo le ali e le branchie); il produttore Bruno Mari in arte Medicamentosa non è così interessato alla forma canzone (anche se in alcuni brani ci mette la voce), ma la brezza metafisica è quella, anche se in […]

Heisenberg Quintet ‘Live at Kühlspot’

(Aut Records 2018) La scena berlinese dell’improvvisazione, anzi: della Echtzeitmusik (letteralmente: musica in tempo reale) è quanto mai alive, ricca e densa di creatività. L’interplay tra i cinque componenti del gruppo – Anna Kaluza (sax contralto), Nikolai Meinhold (piano), Hannes Buder (chitarra), Stephan Bleier (contrabbasso), Rui Faustino (batteria) – si distende felicemente in tutte le […]

Sebastian Plano ‘Verve’

(Mercury Kx 2019) Il compositore e pianista Sebatian Plano realizza per l’ottima etichetta Mercury Kx il suo nuovo album ‘Verve’. Le Undici tracce, tutte di grande atmosfera e dolcezza estatica, compongono questa nuova opera con cui il musicista argentino riesce a toccare le corde dell’anima attraverso una musica ammaliante, dai timbri caldi, ricca di tappeti […]

Paolo Tarsi ‘A Perfect Cut in the Vacuum’

Visita il sito (Anitya Records 2018) Il nuovo, interessantissimo, doppio CD del musicista marchigiano Paolo Tarsi può definirsi un lavoro davvero “epico”. A partire dalle collaborazioni di importantissimi e rinomati musicisti, (basti citare la violinista Hoshiko Yamane e il tastierista Steve Schroyder dei Tangerine Dream, Emil Schult, Eberhard Kranemann e Fernando Abrantes, già ex componenti […]

Krank ‘Un posto dove nasconderci’

(Autoproduzione 2018) Kathodik aveva incontrato il progetto Krank di Lorenzo Castiglioni già con l’EP del 2016 ‘Krank ep’.Ai giorni nostri lo stesso ritorna con la raccolta lunga “Un posto dove nasconderci”, undici brani che riportano il rock “alternativo” italiano anni Novanta – di cui Castiglioni non è stato semplice comparsa, ma complice caratterista coi Drunken […]

Maybe I’m ‘Colonia’

(Jestrai 2018) Niuovo lavoro per il vorticoso trio afro-punk-blues. Otto tracce sferraglianti e rancorose che non lasciano feriti. Il trio procede come uno schiacciasassi creando un enorme muro del suono passando da momenti di metal/punk scheggiato (Non vi manca la messa?) a scaglie di art-punk insofferenti (Dama!). Indomiti e senza pace i tre Maybe I’m […]

The Rambo ‘The past devours everything’

(Dischi Bervisti/Wallace Records 2018) Dopo un cambio di formazione The Rambo pubblicano il loro terzo lavoro. Grazie alla preziosa collaborazione di svaritati personaggi autorevoli dell’indie italiano, quali, Nicola Manzan, Paolo Cantù, Mattia Dosi, Roberto Rizzo e Federico Ciappini The Rambo sfornano un lavoro nel quale riescono a miscelare e a coniugare punk sgangherato, noise storpio, […]

Radio Diaspora & Ba Kimbuta ‘Radio Diaspora & Ba Kimbuta’

(Se-Lo Netlabel 2018) Al duo brasiliano formato da Wagner Ramos (batteria ed elettronica) e Romulo Alexis (tromba ed elettronica) si unisce il rapper Ba Kimbuta. Il risultato, dal punto di vista del genere musicale, è una sorta di free-post-jazz-rap elettronico con venature noise. La traccia iniziale, Black Angel, apre con un uso creativo di una […]