Archivio Categoria: Dischi

Album recensiti

Roger Beaujolais Trio ‘Barba lunga’

(Stay Tuned 2019) La barba lunga è quella del vibrafonista inglese, e leader del trio, Roger Beaujolais, e a completare il gruppo ci sono Giacomo Dominici al basso elettrico e contrabbasso e Alessandro Pivi alla batteria. La sonorità è (e non poteva essere diversamente) vibrante e brillante, con venature di acidità. È un disco gioioso, […]

Wolfgang Muthspiel ‘Where the River Goes’

(ECM/Ducale Music 2018) ‘Where the River Goes’ è l’ultima fatica discografica del chitarrista e compositore jazz austriaco Wolfgang Muthspiel, pubblicato nel 2018 dall’etichetta ECM del celebre produttore Manfred Eicher al pari del precedente disco di Muthspiel, ‘Rising Grace’ del 2016. Se si dovesse compendiare in tre sole parole lo stile chitarristico e compositivo del musicista […]

Massimo Falascone Seven ‘Méliès’

(Fonterossa / Auditorium 2019) Qualcosa che meraviglia “Méliès”, otto brani, che traggono ispirazione dal cinema muto del regista/pioniere francese, che il sassofonista/sperimentatore milanese Massimo Falascone, in compagnia di un esperto, inventivo, solido e rodato sestetto (Giancarlo Nino Locatelli a clarinetto e oggetti, Alessandra Novaga, chitarra, Alberto Tacchini, piano/synth/elettronica, Silvia Bolognesi, contrabbasso, Cristiano Calcagnile, batteria/percussioni/glockenspiel, Filippo […]

Lupo ‘To The Moon’

(Riff records/Grand Tree House Records 2019) Lupo ovvero Chicco Bedogni, reggiano in inconsueta trasferta giapponese, è un simpatico figuro che in questo EP di sei brani canta alla maniera enfatica di Tom Smith degli Editors o di Samuel T. Herring dei Future Islands, però per i club e non per gli stadi (Brother and I […]

Bill Brovold’s Stone Soup “The Michael Goldberg Variations”

(Public Eyesore 2018) Originale menestrello agli albori degli ’80 del circuito No Wave & Avant, il chitarrista e multistrumentista Bill Brovold è una figura alquanto eclettica, cui piace giocare liberamente con l’arte in tutti i suoi rivoli: dalla pittura alla scultura, dalla composizione all’improvvisazione, passando il suo tempo libero nello studio newyorkese ad inventare enigmatici […]

Catherine Lamb ‘Atmospheres Transparent/Opaque’

(New World Records 2019) Come il titolo di questo Cd della NWR promette, la musica della compositrice statunitense Catherine Lamb (1982) è atmosferica, nel senso che definisce uno stato d’animo diffuso in uno spazio, più che legato a un personaggio, ancorché immaginario, o a un particolare evento/accadimento. Non di vere e proprie melodie di deve […]

Alberto Cara ‘Symphonic Works’

(Da Vinci Classics 2019) Il compositore italiano Alberto Cara (nato a Tivoli nel 1975) definisce le sue musiche come improntate a una estetica della sorpresa. Concetto, questo, che presuppone l’esistenza di uno sfondo di convenzioni condivise, che nel suo caso sono offerte dalla tradizione classica di matrice tonale. Su tale sfondo, Cara innesta la propria […]

The Necks ‘Body’

(Fish Of Milk / ReR Megacorp 2018) Trent’anni di attività e ventesima uscita per il cult trio strumentale australiano formato dalla propulsione ritmica di Tony Buck, il piano e l’organo Hammond di Chris Abraham e il basso acustico di Lloyd Swanton.Non è ambient, ne jazz, non è propriamente avant ne minimalismo tout court, niente, tutto, […]

Siavash Amini ‘Foras’

(Hallow Ground 2018) Sono luoghi della memoria, di una certa memoria, fatta di spazi, distanze e costruzioni (e ciò che ne rimane), che innesta una certa ansia di avvicinamento in primis, e impatta se non trattata, come un lugubre sudario che lento ci avvolge spalle e tutto il resto. Luoghi che c’influenzano, il fuori, che […]

Andreas Fulgosi / Carlo Mascolo ‘Losca Mio Gulfos’

(Creative Sources 2018) La chitarra baritona dello svizzero Andreas Fulgosi, il trombone e i tubi di gomma del pugliese Carlo Mascolo, registrati in presa diretta in uno studio di Lisbona nel 2017.Tra slabbrature, basse tonalità a iosa, pigra vibrazione libera e sfumature di silenzio gestite con sapienza.Aggiungeteci un chiar di luna a coprir lo spazio […]