(Trovarobato / Malintenti Dischi / Stereodischi / Noja Recordings / Wild Love Records 2017) Il musicista/compositore/sound engineer e produttore siciliano Carlo Barbagallo, in mille progetti impegnato (dal radicalismo crudo a quel che in mente vi viene, più o meno di tutto un poco), a questo giro rilascia nove brani in inglese, di mille ospiti impregnati. […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Creative Sources 2017) Il trio composto da Ermanno Baron (batteria/oggetti), Ginomaria Boschi (chitarra/effetti) e Marco Bonini aka uBIK (laptop/nastri e theremin), ripreso dal vivo durante un live romano del 2016 organizzato dal collettivo artistico Circuiterie al Nuovo Cinema Palazzo. Materia viva inclusiva dello spazio circostante, risonanze ed ematomi compresi, che si mostra come allucinazione soundtrack […]
(Slam Records 2017) La figura di Lucia Ianniello è stata una gradevolissima scoperta per il sottoscritto: trombettista, compositrice, artista a tutto tondo, un’accurata interprete di jazz contemporaneo che ci attira e cattura per la sua peculiare forma mentis, dove lascia coesistere un lucente interesse per il lirismo, impostando di conseguenza estese scenografie che vanno anche […]
(La Tempesta International/Fresh YO! 2017) Tra sgocciolamenti elettronici (cfr. Brothers o Disquietude) e sound giamaicano 2.1 (How About U, che ospita Davide Shorty), Lorenzo Nada alias Godblesscomputers in questo assai robusto “Solchi” – sedici brani – “trappeggia”. ma non traccheggia (l’Autotune di Just Slow Down). Raffinato nel creare atmosfere “piacione” ma non sbracate (elegante Francesca […]
(Matador Records 2017) Avevo amato follemente i Queens of the Stone Age (o più semplicemente QOTSA) ai tempi del loro capolavoro ‘Songs for the Deaf’ del 2002. Poi ero rimasto parzialmente deluso, o comunque non del tutto […]
(Macina dischi/Antena Krzyku 2017) Il duo noise-rock QUI e i padovani Ultrakelvin si dividono questo split, pubblicato in 300 copie in Lp. I QUI sono presenti con un unico brano di 22 minuti, Fuck outer space, nel quale si lasciano andare a momenti psichedelic-space, alternati a un canto strampalato e a un blues-rock sperimentale dall’impronta […]
(Boring Machines 2017) Una serie di impulsi elettronici fluttuanti, torsioni, crash, improvvise apparizioni ed altrettanto repentine sparizioni. Dal buio/nel buio, una serie di scie luminose che si accendono e intrecciano in suggestiva composizione istantanea. Il progetto WK569 si coagula nel 2009 attorno lo StudioWK in quel di Esine (provincia di Brescia), per volontà di Federico […]
(eh?95 2017) L’album propone un esercizio, che si vuole sperimentale, di trasformazione del suono mediante l’amplificazione di violini e, nell’ultima lunga traccia, anche di una chitarra elettrica. Il risultato è, invero, assai scolastico. Non che la musica debba per forza “emozionare”, come oggi (ahimè) si dice; però quanto ascoltiamo in questo CD registrato presso la […]
(Dreamingorilla Records/Entes Anomicos/È un brutto posto dove vivere 2017) Fa un certo piacere scoprire che ci siano in giro musicisti ancora amanti di un (indie) rock teso e nervoso, come degli U2 prima maniera trasportati al tempo dei Cranberries (cfr. l’irlandese We Loved): i cinque cesenati So Long amano assai certo “brit pop” (e i […]
(New World Records 2017) Il gamelan − l’orchestra di percussioni di origine indonesiana particolarmente diffusa nelle isole di Giava, Bali, Madura e Lombok, caratterizzata dalla combinazione di metallofoni, xilofoni, tamburi e gong, cui talvolta si accompagnano flauti di bambù, strumenti a corde e voce – ha da sempre affascinato i compositori nord-americani, a partire da […]