(Room40 2017) Prima uscita solista per il batterista del trio exp/jazz australiano The Necks. Che in “Unearth”, stratifica elementi ritmici etno/organici in surreali, cigolanti masse in loop, manifesta interesse per notturne asprezze chitarristiche (da soundtrack berlinese ruggine e detriti), sibila, borbotta, sbuffa e si addensa di minimalismi synth in taglio Faust e dosati insert di […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Innova 2017) Il compositore americano Stanley Grill ha trovato nel quartetto d’archi il medium ideale per esprimere le sua poetica. Lo stile di Grill lo avvicina ad autori come Peter Garland, Lou Harrison, Alan Hovhaness, nella comune capacità di trovare il proprio linguaggio espressivo recuperando in maniera originale forme del passato. Nello fattispecie, la principale […]
(Innova 2017) Eric Stokes (1930-1999) appartiene alla folta schiera di compositori americani tanto eccentrici quanto interessanti, ingiustamente poco conosciuti. La sua formazione ci racconta di un giovane autore che, dopo aver assiduamente studiato i classici della storia della musica colta europea, trova la propria voce venendo a contatto con innovatori, e suoi connazionali, come Charles […]
(ALKA record label 2017) Rock spensierato quello dei bresciani VITANOVA (cfr. la facilissima orecchiabilità di Elsa), che nell’EP ‘Controluce’ propongono sette brani eredi del “bit” liscio liscio di fine anni Sessanta, in rigorosa versione 2.1 (Bel giro ha lontani echi “brit pop”). La temibile Intro fa immaginare abissi orientati Ligabue, poi il brio innegabile di […]
(Toten Schwan Records 2017) Predispone subito bene il rantolio sommesso dell’incipit Soil: effetti e atmosfera pesantissima per un metallo nero come la pece. I piemontesi LaColpa − Andrea Moio: basso; Cecco Testa: elettronica, noise, trapano, catena, samples; Davide Boeri: batteria; Davide Destro: effetti e chitarra; Mario Olivieri: voce – editano nell’EP ‘Mea Maxima Culpa’ tre […]
(Clang 2017) Cinque movimenti impro per piano, voce, elettronica e live-sound processing. Registrati senza nessun intervento post in uno studio di New York il 15 Novembre del 2014. Dove il pianismo contemporaneo liberato di Beeferman e le tecniche vocali estese della Naphtali, dialogano, si stratificano e poi polverizzano d’improvviso. A rilasciar trame da camera colta, […]
(Righteous Babe Records 2017) Cantautrice prolifica come poche altre, avendo pubblicato quasi un disco ogni anno fin dal suo esordio nel 1990, nel 2017 Ani DiFranco ha realizzato ‘Binary’, suo 21° album in studio. Avendo seguito la produzione discografica di Ani in maniera pressoché costante dai tempi di ‘Little Plastic Castle’ (1998), non avendo perduto […]
(Ravello 2017) Ciò che colpisce, del linguaggio musicale del compositore americanoSteve Rouse, è il carattere deciso, risoluto, assertorio, che si manifesta in pressoché tutte le composizioni cameristiche presentate in questo bel cd Ravello. A partire dalla sonata per violino e pianoforte, dove le linee affilate e taglienti del violino scorrono all’impazzata sugli incalzanti binari ritmici […]
(Innova 2017) Dopo essersi splendidamente cimentati con due capisaldi del minimalismo storico ‒ In C di Terry Riley e Music for 18 Musicians di Steve Reich ‒ il Gran Valley State University New Music Ensemble guidato da Bill Ryan si confronta qui con un repertorio costruito apposta per loro da tre giovani compositori, Daniel Rhode, […]
(Land od Drum 2017) Non avevo mai pensato che Tomorrow never knows (dei Beatles) potesse essere mescolata con A Love Supreme (di Coltrane). Eppure la versione che offre la band estone ‘Land of Drum’ riesce a farlo con un risultato sorprendente, tanto suona naturale, nel finale del pezzo. In fondo il domani non (lo si) […]