(Da Vinci Classics 2023) Sono ormai diversi anni che l’arpa sta conoscendo una sorta di rifioritura nel panorama della musica cosiddetta colta, tanto che si può parlare a tutti gli effetti di una “harp reinassance”. Limitandoci al territorio italiano, a partire dall’intenso lavoro di valorizzazione del repertorio contemporaneo, e di quello classico meno conosciuto, compiuto […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
La storia della label irlandese Farpoint Recordings l’abbiamo raccontata attraverso le parole dei due fondatori Anthony Kelly e David Stalling, intervistati qualche giorno fa su queste pagine digitali (la trovate qui); ora è venuto il momento di fare una carrellata sulle ultime produzioni discografiche uscite tra quest’anno e la fine dell’anno scorso. Dopo un ascolto […]
(Cooking Vinyl/Egea/The Orchard 2023) Gli anni passano per tutti, anche per le grandi leggende del rock di sinistra. A ciò non è immune Billy Bragg che quest’anni ha festeggiato i quarant’anni di onoratissima carriera, confluiti in questo box, prodotto in diverse versioni, sia in vinile che in cd e con differenti tonalità cromatiche. Bragg è […]
(Stradivarius 2023) Musica intimistica e malinconica, malinconicamente intimista, quella che promana dagli intrecci e dalle corrispondenze tra il violino di Virginia Suter e il pianoforte di Alberto Braida nell’album pubblicato dalla Stradivarius. Il suo titolo album, ispirato dalla stella binaria Anser (e infatti è il secondo album che il duo pubblica con questo titolo), si […]
(Wow Records, 2023) Dopo il trio per la Auand del 2019 il pianista Vittorio Solimene arriva ora con questo notevole lavoro in quartetto inciso in modo estemporaneo, con musicisti pronti a dialogare, messisi insieme con l’idea di sviluppare un’esperienza nuova che venisse fuori da idee che fluivano dalle composizioni. I quattro sono Vittorio Solimene al […]
(Carton Records 2023) Nati nove anni fa, grazie al batterista Sébastien Brun, i Parquet si differenziano dagli altri gruppi, perché suonano techno con gli strumenti. Tuttavia, un esperimento simile lo fecero The Dirtbombs nel 2011 con “Party Store”, ma la differenza è che i Parquet non vengono da un background garage-blues, per cui le sonorità […]
(Coeur Sur Toi 2023) I Baby Fire sono un trio belga, emerso dalla scena alternativa di Bruxelles nel 2009. Si esprimono con uno stile rock pieno di rabbia, inquietante, potente, poetico e raffinato, caratterizzato dall’epica e da brani dilatati e tesi, sulla stessa falsariga dei Neurosis e dei primi Swans. “A Year of Grace” è […]
(URTOVOX Records/The Orchard/Audioglobe 2023) Progetto di base fiorentino che, al netto di prosopopee e artifizi di presentazione di prammatica, suona un onesto “pop-rock di autori” ‒ per i testi in particolare il bassista e tastierista Tony Vivona e il cantante Simone Tilli; ci sono anche i chitarristi Alessandro Casini e David John Noto e il […]
(Discus Music 2023) L’album addirittura triplo presenta la registrazione dal vivo dei due set del concerto tenuto al Café Oto di Londra il 26 ottobre 2022 e al Newcastle Festival of Jazz and Improvised Music (manifestazione molto interessante alla quale ho partecipato io stesso poco più di un mese fa) il 29 settembre dello stesso […]
(Aut Records, 2023) Il mondo del contrabbassista Giuseppe Bottiglieri è pieno di sorprese che fanno riferimento all’avanguardia che trascende i limiti del suo strumento, improvvisatori come Barry Guy e Peter Kowald, e compositori come Xenakis e Scodanibbio, anche loro alla ricerca di nuove espressione per questo strumento ad arco . Bottiglieri aggiunge alle sue esecuzioni […]