(Area Pirata/Audioglobe/Sonic Rendez Vous 2024) Marco Contestabile, in arte Black Snake Moan è una via di mezzo tra un musicista e un antropologo. Originario di Tarquinia, il suo progetto musicale è volto a trovare la linea che congiunge l’antica cultura visionaria etrusca con la spiritualità del Sud Ovest degli Usa, terra piena di deserti, dove […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Stradivarius 2024) Quattro lavori per flauto del grande compositore spagnolo Luis de Pablo, protagonista dell’avanguardia spagnola scomparso qualche anno fa, sono proposti per la Stradivarius da uno dei maestri del virtuosismo flautistico, Roberto Fabbriciani, ottimamente supportato, nella rapsodia eponima, dalla Basque National Orchestra diretta da José Ramón Encinar. Pensieri, in quattro movimenti, è del 2013/14, […]
(Da Vinci Classics 2024) La musica italiana del Novecento è piena di gemme ancora poco conosciute: va dunque riconosciuto un gran merito ai musicisti che si dedicano al recupero e alla esecuzione di questo patrimonio così prezioso, e a quelle etichette discografiche che ne consentono la registrazione e la diffusione su (possibilmente) larga scala. La […]
(Autoproduzione 2024) Elegante e poliedrica polistrumentista (dal violino, oggetto di diploma al Conservatorio di Pescara, al theremin a diversi altri strumenti acustici e/o elettronici) e cantante raffinata sulla scia degli eterodossi albionici “in opposizione” degli anni Settanta (Mille), Valeria Sturba colora il suo album “Le cose strane” di canzoni eterodosse (Occhio) e di falsetti squillanti. […]
(Area Pirata 2024) Quintetto toscano, formatosi l’anno scorso, i Death Wishlist non fanno sconti a nessuno e corrono a 200 chilometri all’ora. Con questo debutto mettono subito le cose in chiaro ostinandosi con un punk-rock acceleratissimo che a volte sfocia nell’hard rock. Nel loro Dna, infatti ci sono Backyard Babies, Hellacopters e Buzzcocks. Il sound […]
(AUT Records 2024) La cantabilità del tema della prima traccia (Hexagonal Mirrors) con il suo groove hard bop à la Freddy Hubbard dispone subito l’ascoltatore a proprio agio. Non sempre la bontà di un disco si segnala per la novità della sua proposta. Qui è l’eleganza a farsi notare. Gli schemi dei brani sono abbastanza […]
(BMOP Records, 2024) John Alden Carpenter, (1876-1951) è uno dei compositori più interessanti ed innovativi sulla scena statunitense dei primi del ‘900. Studiò composizione con John Knowles Paine all’Università di Harvard, perfezionandosi poi con Edward Elgar. Fu un compositore dallo stile modernista ed impressionista per alcuni tratti e sfumature della sue prime produzioni musicali. I […]
(EeeE 2024) Il progetto del musicista italo-svizzero (di origini calabresi) Danilo Ligato che prendiamo qui in esame, “Vurga”, comprende undici episodi ‒ di questi si tratta, più che canoniche canzoni, anche se le tempistiche stanno sui tre-quattro minuti ognuno ‒ di austera espressione, tra pianoforte accarezzato (Favali) e brulicanti dormiveglia elettronici (Vrasci), tratto appunto dalle […]
(Subsound 2024) Il duo lombardo, formato da Stefano e Marcello, provenienti da Morkobot, Viscera e Klown pubblicano il loro quinto lavoro, che è stato ottimamente prodotto da Giulio Ragno Favero (Il Teatro degli Orrori, Zu, One Dimensional Man, OvO). “Rosa” è composto da dieci brani, rigorosamente strumentali, estremamente energetici, che si dipanano lungo le coordinate […]
(Naxos 2024) Ho incontrato per la prima volta la musica di Reza Vali diversi anni fa, in quello che credo sia stato il suo Cd d’esordio. Uscito per la compianta New Albion, il Cd si intitolava “Persian Folklore”, e conteneva, oltreché un concerto per archi, due serie di “Folk Songs”. Fortunatamente, non si è trattato […]