(Kipple Officina Libraria 2003) I Livido osano molto, su questo non c’è dubbio. Questo duo, terza uscita per la serie Intonarumori della Kipple, ci presenta un collage elettronico in cui la musica il più delle volte è impiegata come semplice tappeto sonoro minimale, e vere protagoniste sono le voci, impegnate in testi surreali e astrusi […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Kipple Officina Libraria 2004) Dovendo spiegare ad un amico il significato di musica industriale, probabilmente non sbaglierei facendogli ascoltare gli ODRZ: otto tracce dal minutaggio medio elevato, costituite da rumori stridenti e metallici, ossessivi e ripetitivi come il moto di un macchinario da industria pesante, in cui non c’è posto nè per la melodia nè […]
(Columbia Records 2005) Con il nuovo bellissimo album ‘Devils & Dust’ Springsteen ci consegna una gemma acustica che al pari di ‘Nebraska’ e ‘Ghost of Tom Joad’ farà palpitare i nostri cuori sensibili di sognatori per molto tempo. Anche questa volta il caro Bruce non si smentisce descrivendo un’America fatta di personaggi turbati votati alla […]
(Casket / Copro Records 2005) I quaranta secondi di [pill] che separano la prima traccia, Dirtnap, dal resto dell’album, alla fine acquistano un peso davvero eccessivo per gli inglesi Losing Sun. Questo perché il loro sound alt/nu (con evidenti influenze Earthtone 9) si esprime e consuma perfettamente in quei primi quattro minuti che esprimono potenza, […]
(Wallace Records 2005) Claudio Rocchetti si è fatto conoscere in questi ultimi anni come uno dei musicisti più coscienziosi e produttivi della cosiddetta “avanguardia” italiana: a titolo informativo, possiamo ricordare il progetto 3/4HadBeenEliminated (insieme a Stefano Pilia e Valerio Tricoli). In questo 3” “I Could Go On Singing” (schedulato come “wallaceMailseries#7”), il bolzanino con frequentazioni […]
(Riotmaker/Wide 2005) I Fare Soldi (ovvero Santana Pasta e Luka Carnifull) hanno reso pubblico il loro esordio nel 2002, riassumendo col “pastiche” eccentrico di quel CD omonimo l’attitudine folle, ludica e sottilmente elaborata delle produzioni Riotmaker, etichetta discografica originale e visionaria (possiamo citare Amari e Scuola Furano, per capirci meglio: specialmente questi ultimi hanno diverse […]
(Wallace Records/Audioglobe 2005) I Taras Bul’ba nascono nel 1996: le cronache riportano che in origine il progetto operava in forma di duo, interessato ad un suono strumentale e “pesante”. Dopo qualche anno, caratterizzato dall’ampliamento della formazione e dalla ricerca di una strada personale, producono il loro omonimo esordio (nel 2000). Dopo l’abbandono di un chitarrista, […]
(Wallace Records 2005) “Landing Talk – Le zattere dei sentimenti” dei Tangatamanu è un CD80mm schedulato come “wallaceMailseries#6”: sono dieci brevi tracce raccolte in due “sezioni” (“Landing Talk” raccoglie i frammenti dall’uno al cinque, “Le zattere dei sentimenti” quelli dal sei al nove. La decima traccia è intitolata “Solaris”), elaborate per due installazioni di Studio […]
(Insecta Records 2005) Miscellanea Rock?!…se il termine vi sembra abbastanza soddisfacente appiccicatelo al primo demo dei Common Cold. “Time Is Sand” è, infatti, un rimando continuo ad influenze acquisite con gli ascolti di brani e album apprezzati negli anni, tanto che descrivere i singoli tasselli che vanno a comporre ciascuno dei cinque brani in agenda […]
(Carbon 7/ 2004) Il gruppo belga Finnegans Wake taglia il traguardo del quarto album e lo celebra realizzando un pesante doppio cd. La formazione si allarga a dismisura sino a 19 elementi che mettono un pelo di tutto in questo pachiderma multicolore. Il primo cd risulta essere legato a doppio filo ad un prog barocco […]