Archivio Categoria: Dischi

Album recensiti

Krell ‘A La Recherche Du Krell Perdu’

(Kipple Officina Libraria 2003) Atmosfere spaziali, derive disturbanti di basse frequenze in crescendo, climax di scricchiolii e fruscii sintetici, bolle di suoni plastici che esplodono… questi e molto altro ancora gli ingredienti della seconda uscita della serie Intonarumori (Kipple Officina Libraria), firmata da Krell, one man band non meglio definita dedita ad un’avanguardia elettronica in […]

Jason Kahn ‘Timelines’

(Cut 2004) Improvvisazione in quel di Zurigo nell’estate del 2004, sei i coinvolti per l’occasione, oltre a Jason Kahn sono della partita, Tomas Korber, Norbert Möslang, Günter Müller, Steinbrüchel e Christian Weber. I soliti nomi noti dunque. Tutto da prassi nella prima parte dell’opera in questione, si avverte la mancanza delle immagini dello stesso Kahn […]

Charles Loos/Fred Wilbo ‘So Happy, The Curve’

(Carbon 7 2004) Due pianisti belgi che si ritrovano alle prese con uno strepitoso piano restaurato del 1877. Il primo a metterci le mani sopra è Fred Wilbo che crea quindici frammenti nell’agosto del 2002. Ad un anno di distanza l’invito viene esteso all’amico Charles Loos; altri quindici frammenti ed il gioco è fatto. Ed […]

Norbert Möslang ‘Capture’

(Cut 2004) “Capture” è documento sonoro di una installazione realizzata da Möslang nell’estate del 2004 che prevedeva dieci lampade fluorescenti amplificate tramite microfoni a contatto; riprocessate in tempo reale da un pc con un programma speciale e sparate dai diffusori nell’ambiente. Tutte le iene innamorate dei suoni di frontiera a questo punto esclameranno quasi sicuramente […]

Doctor Who ‘Sequence A’

(Autoproduzione 2005) Doctor Who non è un pivello, agitato agitatore con la sua etichetta Idroscalo D’Autore ha dato alle stampe la pregevole compilation “Disco Compatto Numero Uno” che metteva in fila bei nomi come Justin Bennett, Maurizio Martusciello; Anton Nikkilä e molti altri esponenti noti e meno noti di certa elettronica espressionista che la dicono […]

Taku Sugimoto ‘Music For Cymbal’

(Cut 2004) Taku Sugimoto compone, Jason Kahn esegue. Una sicurezza vero? Tre minuti di silenzio e scattano i piatti (le casse ringraziano), plin plin plin plin ed ancora plin. Segue un’oasi di calma e si riparte di nuovo, plin plin plin plin ed ancora plin. Di nuovo calma, colpetti sparsi in giro, qualche risonanza simpatica, […]

Hp.Stonji ‘Mélania Cholé’

(Spezialmaterial / Baked-Goods / Wire 2005) La Spezialmaterial è un’etichetta fondata di recente in Svizzera per dare possibilità a giovani produttori locali di farsi conoscere e rendere visibili le proprie opere. Il progetto hp.stonji è però portato avanti da un duo metà tedesco e metà austriaco, Hans Platzgumer ed E. Stonji, alla loro prima collaborazione […]

Tramp Attack ‘Attack, Attack, Attack’

( Must Destroy / Wide 2004) Come passare una mezzoretta scarsa di divertimento puro e alcolico. Questo è quello che offrono i Tramp Attack, genuina band di pub rock’n’roll innammorata dei Pogues. E’ proprio il goliardico spirito da balera mutuato da quest’ultimi che riscalda le note di Attack, Attack, Attack. Canzoncine che abbiamo sentito mille […]

Bunky ‘Born To Be A Motorcycle’

(Asthmatic Kitty / Wide 2005) Esordienti solo discograficamente. Perché il mondo della musica, giù a San Diego, Emily Joice e Rafter Roberts lo bazzicano da sempre come produttori e collaboratori. E lo fanno anche raccogliendo un certo consenso visto che tutti i pezzi grossi della scena locale come Castanets, Black Heart Procession, Pinback, Rocket From […]

Sanso-Xtro ‘Sentimentalist’

(Type Records / Baked-Goods / Wide 2005) ‘Sentimentalist’ è allo stesso tempo il titolo di questo lavoro dell’esordiente Sanso-Xtro e l’aggettivo che meglio lo descrive. Melissa Agate, vero nome dell’artista di Adelaide, ci ha tenuto a mettere le cose in chiaro sin dall’inizio, dalle note di copertina, quasi minimale, disegno di due mani, un rametto […]