(Autoprodotto 2003) I Klatuu Barada Nikto sono un gruppo romano che troviamo al secondo album in studio, dopo un precedente demo s/t e una performance dal vivo. I tre (quattro in formazione live) ci spiegano che il loro nome viene da un film di fantascienza anni ’50, che ricordo è ‘Ultimatum Alla Terra’ o ‘The […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Autoprodotto 2004) Gli Shadow Line (tre ragazzi e una ragazza) sono un giovane gruppo, nato nel 2002, proveniente dalla capitale, che dopo un primo demo uscito tempo fa ritorna a farsi vivo con un nuovo ep di quattro pezzi: si comincia con The Last Days Of Disco, buon inizio, Disco / Brit Sound (l’ago pende […]
(Lautoprodotto 2003) Un (quasi) concept album sul Babau di Dino Buzzati. L’idea è buona e come vuole la fonte si traduce in un risultato trasversale (come era Buzzati). Il suono dei B&MC è un miscuglio sonorità di gruppi anni 70 italiani (mi vengono in mente il Banco, la PFM e i Goblin), internazionali (in Quella […]
(Gattofono Records/Superper 2004) Wow!!! Come si può non rimanere affascinati da un gruppo con cotale nome pseudo-marypoppinsiano, da una confezione in cartone talmente casereccia e affettuosa, da tanta genuina arroganza e strafottenza nel definirsi “il più grande gruppo di Trento”, ma soprattutto da tanta malsana e canina follia, da tanto nonsense a quattro zampe??! Hard […]
(Drag City / Wide 2004) Dopo quello matrimoniale ora è divorzio anche in campo artistico per la copia più tossica del rock’n’roll. Così se lui (Neil Hagerty) ha fatto uscire un disco a proprio nome, la bellissima Jennifer Herrema se ne esce con il vecchio nome un po’ modificato, o meglio minimalizzato in tre lettere. […]
(Sketchbook / Goodfellas 2004) Dopo aver fatto parte dei Various Vegetables, Jody Wildgoose si è messo in proprio facendo una vita da busker e registrando canzoni saltuariamente. ‘Lovely White Teet’ raccoglie appunto tutte le sue ultime registrazioni. Non che si possa parlare di vere e proprie canzoni, quanto di un alternarsi di bozzetti acustici e […]
(Mescal 2004) Chissà? Forse dopo anni passati con un violino sopra una spalla, Dario Ciffo, violinista appunto negli Afterhours, ha sentito il bisogno di esprimersi in prima persona, ma proprio in prima persona, visto che in questo disco scrive canta e suona praticamente tutto. Con l’aiuto del batterista Agostino Nascimbeni (l’altro 50% dei Lombroso) è […]
Arieccoce con un’altra bella proposta hardcore dei nostri amici della G7 Welcoming Committee, i Goverment’s Fury Kills, gruppo canadese che è al quarto album dopo tre lavori indipendenti di cui però non ho trovato molta traccia al di fuori della madre patria. Comunque il quintetto ci presenta 11 pezzi che per quanto non suonino poi […]
(Mescal/Rykodisc 2004) Con l’aiuto e la consulenza di Dave Ray Moore dei Costeau, da tempo compagno musicale e sostenitore e grazie alla etichetta Rykodisc, Cristina Donà tenta la ribalta internazionale e fa uscire questo album che riprende gran parte dei pezzi di ‘Dove Sei Tu’, recensito in codesto sito tempo fa, ritrasformati per l’occasione in […]
(Idee Nere 2004) In princio era il suono, poi venne l’improvvisazione sul suono ed ora vengono questi Tanake. Italiani come altri sperimentatori sonici quali Zu o Demodé, alleati nella ricerca e decomposizione dell’acustica fisica, vedi Zu, o nella rivoluzione strumentale come i Demodé, questi Tanake cercano la rivoluzione sorridendo, mandando in loop spazi di suono […]