(Wallace Records/Audioglobe 2003) Nell’ambito della serie “PO BOX 52” – risultato finale dei meditabondi ascolti dei “demo” arrivati alla Wallace Records: i più meritori hanno avuto a disposizione circa 15 minuti in questi sei “split-CD”, ciascuno ospitante quattro gruppi – questo secondo “volume” ha ospitato le elucubrazioni strumentali degli Slope, presumibili toscani, dei Tanake, sardo-fiorentini, […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Psychotica Records) Seconda uscita per la neonata etichetta di Taranto, la Psychotica Records, che dopo l’esordio dei Logan se ne esce adesso con un spaccato noise-post-math-rock sulla situazione italiana ma non solo. Arricchiscono infatti il quadro anche una manciata di band straniere e una band “mista”. Iniziamo l’escursus registrando, innanzitutto, la presenza dei grandi Zu […]
(Underhill 2003) I Moksha sono catalani e dopo “Antaryamin” (sorry, mai coperto-nda) tornano con questo mini di 5 pezzi. Confezione apribile curatissima contenente un quarticello di musica, di quella brutale. Definire il suono della band è un gioco da pargoli: è lo stesso degli Zao di “Where Blood And Fire…” (mai troppo acclamati) anzi qua […]
(Soulcraft 2003) E che diamine avrà di tanto orribile ‘sta rete? Vabbè misteri che è meglio far rimanere insoluti, piuttosto concentriamoci su questa simpatica band di bei marchigianelli (che novità…). In 27 minuti di album ancora non ho ben capito che stile facciano gli Horrible Network, potremmo identificarlo come quella nicchia di musica fra l’hardcore […]
La musica dei Cul De Sac ha sempre avuto una chiara propensione alla narrazione filmica. Era cosa ovvia aspettarsi un’uscita che potesse dare un giusto spessore musicale ad un’opera per il grande schermo. L’occasione si presenta ora con questo nuovo lavoro che esce a pochi mesi di distanza dall’ultimo ufficiale album in studio del gruppo […]
(Plan 12 Recordings / Shove Records 2003) L’inizio dell’album degli Angstzustand potrebbe trarre in inganno: il basso arpeggiato, la chitarra distorta appenna accennata e la batteria che stenta ad entrare in ritmo… uno potrebbe quasi pensare agli Shellac. Ma non diciamo cavolate, qui si tratta di hardcore allo stato puro. Voce possente sempre sull’orlo di […]
(We The People 2003) Il nome Astoria suonava sicuramente familiare ma fin ad oggi non li avevo mai sentiti. Descriverli come un gruppo indie rock o emo sarebbe non solo troppo semplicistico, ma anche inaccurato. Piu’ che altro gli Astoria sono un mix dei due generi con un tocco pop. Tutte le cinque tracce di […]
(El Paso/Mastello Records 2003) Splendido esordio per questo trio romano di smanettatori del musicoceano nostrano. Prodotto in collaborazione con delle “entità” (sono parole loro) italiane indipendenti quali El Paso e Mastello Records , l’album intitolato ‘L’invasione Degli Overhead’ è una delle più interessanti e divertenti/dissacranti parodie soniche apparse su e giù per lo stivale strappato […]
(Rockin’House 2000, 7’’ LP) Sette pollici in profondità, sette pollici sotto la vena del rock più duro e selvaggio questo singolo recuperato dal banchetto dei Loose, acquistato dopo la folgorante/divertente visione (in tutti i sensi) di un loro show. Quattro pezzi sparati uno dietro l’altro, unica pausa per girare il disco e ricominciare ad ingurgitare […]