(U-Cover/Microsuoni) L’australiano Tim Koch aka Thug da tempo sperimenta nell’ambito delle tendenze elettroniche più disparate ed anche il suo terzo album, stavolta per l’etichetta belga U-Cover, è un conglomerato di suoni e attitudini. Un disco di grande impatto emozionale che riesce a passare disinvoltamente da fragranze soft, a rarefazioni ambient, a dinamiche idm, con senso […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Clearspot – 2003) I Go-Betweens sono una delle tante misconosciute perle musicali prodotte dall’Australia nel corso degli anni Ottanta, decade durante la quale hanno vissuto in uno strano, e (non è difficile immaginarlo) frustrante limbo colmo di solitudine, perennemente sospesi tra entusiasmo della critica e pressochè totale disinteresse da parte del grande pubblico, per non […]
(Circumvention 2003) Peter Kowald ha salutato questo mondo in punta di piedi. Il contrabbassista tedesco era uno di quei personaggi sempre bruciati da una fiamma interiore che lo portava a ricercare sempre nuove esperienze, senza retorica, ma più semplicemente un vero artista come se ne trovavano e se ne trovano pochi in giro. Questo disco […]
(Thirsty Ear 2003) La formula espressa dai due Spring nei precedenti “Masses” ed “Ammassed” attendeva forse verifica sulle reali intenzioni del duo ex-elettronico danzereccio inglese, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire se l’impervio discorso da loro intrapreso si fosse nuovamente sfilacciato in un qualcosa di abbastanza criticabile, ci era parso titanico il lavoro di rieducazione […]
(Misplaced Music 2003) Dopo una decennale e prolifica carriera trascorsa in sordina, orgogliosamente stretti al loro status di cult-band, gli Hood hanno due anni or sono finalmente avuto un discreto riscontro di pubblico con il loro atipico ed eclettico “Cold house”. Questa improvvisa fiammata di interesse per il combo di Leeds ha dapprima portato alla […]
(autoprodotto / 2003) Questo nuovo ep degli Abarthjour è un buon lavoro, denso di fascino e capace di “prendere” l’ascoltatore, peccato che alla lunga tenda a mostrare un po’ la corda, rimanendo vittima dell’autoindulgenza del proprio suono, e facendo cosi calare l’attenzione dell’ascoltatore. Ciò non oscura comunque la bravura di una band che per pura […]
(Misplaced Music – 2003) Abbiamo avuto già modo di occuparci del doppio cd “Singles compiled”. Come anticipato in quella sede, l’uscita di questo è avvenuto in contemporanea con una seconda raccolta, intitolata “Compilations 1995-2002”, nella quale sono stati riuniti tutti i brani targati Hood comparsi su compilations (cassette, 7”, lp e cd) nel periodo in […]
(Words on Music – 2003) Dopo aver deliziato le nostre orecchie offrendoci, sul finire dello scorso anno, l’immenso ultimo album dei For Against (di cui già abbiamo avuto modo di occuparci su Kathodik), torna a farsi viva l’etichetta americana Words on Music, specializzata in sonorità dreampop/shoegazer (e casa di Should e Coastal, oltre che dei […]
(Psychotica Records 2003) Esce su Psychotica Records, questo primo lavoro dei Beirut, giovanissimo trio di estrazione post noise. L’ep omonimo presenta quattro potenti pezzi che rielaborano la materia dei Sonic Youth cercando di farla propria estendendola attraverso tensioni che irrompono in improvvise accelerazioni, per poi acquietarsi di nuovo su zone più flemmatiche ma sempre sul […]
(Plug Research-2003) Di Mr. Zelonky conosco bene le fantastiche produzioni a nome Crank su Mille Plateaux (“Wanton Phenomena” e “Heftibag”); ma se lì ci sono derive ipercinetiche e maligne mutazioni aphexiane, in questo nuovo “Blue Ramen” mi trovo abbastanza spiazzato e perso in un ambiente afoso, roba che potrebbe benissimo essere stata registrata in qualche […]