(Alcohol/2002) “Ajar” risale ad una riunione collettiva tenutasi a Londra nel Marzo del 1999 tra Keith Rowe (uno tra i fondatori del collettivo Amm nel 1965) il soave Taku Sugimoto & Otomo Yoshihide. L’ultimo, per l’occasione, riposa nell’armadio gli affezionati turntables e torna a stringere a se la chitarra. L’etichetta ‘Alcohol’ è una realtà, decisamente, […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Rossbin/Fringes 2003) Adesso il merito spetta all’audace ‘Rossbin’ se abbiamo la possibilità di riemergerci nella semplicità di Manuel Mota. Ormai, rimane poco da dire su questo musicista portoghese (…e per chi fosse pervaso ancora da dubbi rimandiamo all’intervista di prossima pubblicazione). Il mood resta invariato: un Bailey meno eclettico crogiola con sottili -e sottintesi- puntilismi […]
(Autoproduzione 2002) Trasformazioni ed evoluzioni ce ne sono a iosa in qualsiasi gruppo; cambi di formazione, di strumentazione di attitudine. Succede nelle migliori famiglie, succede anche qui con i Lillayell. Gruppo con base in quel di Pisa, nascono come un quartetto e rimangono ora in tre, anche se nel cd la presenza di Luciana (defezionaria) […]
(Wot 4/Audioglobe/Shellshock 2003) I fiorentini Deadburger – ambizioso progetto, non solo musicale, in opera dal 1995 per l’impulso di Vittorio Nistri (curatore della parte elettronica) ed Alessandro Casini (chitarrista e computergrafico), che si sono di volta in volta circondati di vari collaboratori – tornano in azione, dopo un paio di anni di “riflessione”, con “s.t.0.r.1.e.”, […]
(Grain Of Sound 2003) Olà!, ecco il primo vero CD di Sawako dopo le varie pubblicazioni in mp3, le deliziose produzioni homemade, la partecipazione a numerose compilation e alcuni sacrificati 3″; oddio, non è che anche in questa occasione la nostra amica si sia sprecata, poco più di 27 minuti, ma quello che conta è […]
(Apestaartje 2003) (Mr. Mutt 2003) Bastardi!, dopo averci fatto attendere per più di un anno il seguito a “.kgs”, ecco che adesso se ne escono con due dischi quasi in contemporanea. Questa è dunque l’occasione buona per chi ancora non conosce il quartetto giapponese e va quindi sfruttata senza indugi. In realtà, questi sono i […]
(spinArt/Sony Music 2002) In effetti il nome di Roddy Frame da solo non dice molto, tutti collegano la sua chitarra acustica e la sua voce melodrammatica agli Aztec Camera, gruppo di discreto successo negli anni ’80. Cavallo di battaglia di Roddy era Oblivious, scritta e composta praticamente da solo, che gli fruttò critiche onorevoli tanto […]
“Conosci i Red Worms’ Farm? Sono fantastici!” a farmi il nome, per la prima volta, della band in questione è stato Dario degli One Dimensional Man un paio di anni fa, dopo di che c’è stata una lunga pausa e poi finalmente il disco è uscito. Finalmente, perché ripaga a pieno le attese e conferma […]
(Columbia 2003) Ritorna dopo l’entusiasmante “Cuttin’ Heads” l’indomabile artista dell’Indiana. Con il precedente lavoro Mellencamp era ritornato in parte ai suoni che lo avevano reso celebre negli anni ottanta, quando con “Scarecrow”(1985) e soprattutto il successivo “The Lonesome Jubelee”(1987) aveva rinnovato un certo modo di fare rock, contaminando il suo grintoso approccio chitarristico con strumenti […]
(Produzione propria 2002) I bergamaschi Violaspinto – progetto condotto dal cantante, chitarrista ed autore dei testi Dylan Imberti e dal chitarrista e compositore delle musiche Luca Laboccetta insieme al bassista Manuel Bertocchi, al batterista Andrea Lollio e al percussionista e sonorizzatore “Seta” – si presentano, già dalla veste grafica di questo EP, come eredi consapevoli […]