(Mego/Demos 2002) Chi gradisce Tony Conrad o Merzbow in questo nuovo lavoro del chitarrista di Chicago potrà trovare pane per i propri denti affilati. La massa sonora violenta ed elettrica che si adagia sul tutto è notevolmente convincente in virtù di una serie di scelte tonali che non si scostano mai più di tanto dal […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Tzadik 2002) “Iao” è il codice simbolico presente nella Cabala per indicare il nefasto 666, questo da amorevoli note di copertina. Opera intrisa di nero, quindi ci si deve attendere e così in parte si rivela essere. A dir la verità questo indulgere sulle sacre arti magiche del signor Aleister Crowley mi sembra un tantino […]
(Autoproduzione 2002) Nuova prova per il gruppo marchigiano Qun con questo album omonimo, ulteriore tassello nella loro ricerca della canzone d’autore. Si parte con Lamento dove la voce di Michele Palmieri, uno dei punti di forza del gruppo, è sapientemente modulata e ben accompagnata dagli altri strumenti nei suoi saliscendi letterari. Oppure Maus in cui […]
(Hightone 2002) Inizio anni ottanta, la scena musicale di Los Angeles è in pieno fermento, dal punk al cosidetto Paisley Underground, numerose band si impogono agli occchi degli esperti. Chi era punk nel senso ‘convenzionale’ del termine e chi riscopriva dei ‘generi’ reinterpretandoli con approccio ed occhi diversi. I Blasters andarono alla riscoperta delle origini, […]
(S’agita Recordings/Fringes 2002) Un sibilo, misto ad eruzioni elettrostatiche che sgorga in un estensione algebrica ambientale in Subleve101 decreta l’inizio dell’ultimo manufatto di Punck “Mu” -termine giapponese che significa nulla assoluto-, uscito per la cesellatrice sonica ‘S’agita recordings’. Si delinea l’interesse di Zanni non solo come fautore di siffatti elettronici, ma come fotografo della realtà […]
(List 2003) Andrea Gabriele e Emanuela De Angelis i numeri li hanno tutti e non è un caso quindi che con questo secondo full length per il loro progetto Mou, Lips! approdino alla corte di un’etichetta come la francese List e automaticamente all’attenzione di una platea internazionale. La loro è un’elettronica organica, rarefatta a tratti, […]
(Wallace/Audioglobe 2002) “Che combini?” “Faccio un pò come mi pare!” Questo stralcio di conversazione risalente a qualche giorno fa (il resto non lo svelo, esiste una privacy…) riassume alla perfezione lo spirito con il quale deve esser stato confezionato questo”Ipercapnia in capannone K” dei R.U.N.I., lavoro peraltro curatissimo sia nella grafica-packaging che nella produzione (vi […]
(Bip-Hop/Wide 2002) Un acquisto consigliato è questo concept disk per la francese “Bip-Hop” che vede la collaborazione tra due teorici del digitale quali Robin Rimbaud nelle vesti del ‘soundbuster’, Scanner e Paul Farrington in quelle di Tonne. Il disco è il resoconto di uno show itinerante che ha portato i due in giro per varie […]
(12k/Microsuoni 2002) Un’equazione fra melodia e contorni ben rifiniti nel curare-gestire-creare architetture digitali si presenta nella track d’apertura T0mix-f, pianificando in ciò che sarà, spingendosi in avanti, la struttura modulatrice di Motion, nome d’arte dietro cui si nasconde il britannico Chris Coode. “Dust” è il suo debutto per la label microsonora 12k, altro tassello che […]
(Bip-Hop/Wide 2002) Di nuovo un lavoro concettuale per la francese Bip-Hop. Stavolta però state attenti a partire col volume giusto, perché ne va dell’incolumità dei vostri timpani. Trattasi del finlandese Ilpo Vaisanen, aka metà dei seminali Pan Sonic, e del tedesco Dirk Dresselhaus, gia con gli SchneiderTM, che danno origine ad un incontro scontro in […]