(In The Red Records 2002) Mai capito perché chi non ha inventiva musicale debba obbligatoriamente dichiararlo a tutti pubblicando un disco. Tralascio le consuete info su formazione, discografia ecc. (tanto il consiglio sarebbe comunque quello di dimenticare tutto dopo due secondi) e passo direttamente al disco in questione: “Erotic Grit Movies” è composto da tutte […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Glitterhouse Records 2002) Vengono finalmente pubblicate le ultime registrazioni del compianto Rainer Ptacek, scomparso nel 1997 dopo una lunga lotta contro un tumore al cervello; grandissimo amico di Howe gelb (leader dei disciolti Giant Sand) che svolge un ruolo importante in questo lavoro sia in veste di musicista che di produttore. “The Farm” risente inevitabilmente […]
(No Type/Microsuoni 2002) Ben ottanta minuti occorrono per fare una panoramica sulla musica del venticinquenne canadese Frèdèrick Blouin che con questo disco raccolta ripropone episodi salienti del suo percorso artistico dal 1995 al 2001 e un vastissimo campionario di suoni e attitudini. Non ci sono canoni definiti nelle composizioni di Blouin, solo una gran quantità […]
(Autoproduzione 2002) “El Delirio bianco y negro” è farcito da 12 brani, improvvisazioni buttate li a colpo di fulmine (alla detta degli stessi), che vanno a comporre il primo demo dei Motopolkablacksamba. Dietro questa nuova realtà -per l’esattezza nata intorno la costa marchigiana- non vi troviamo il consueto gruppo basso/chitarra/batteria, ma un bel po’di gente […]
(Ropeadpoe/I.R.D 2002) I musicisti che compongono la neonata formazione Tin Hat Trio non vanno presentati come signori avvezzi nel rintanarsi in parametri stilistici unici. Il fisarmonicista Rob Burger, da poco dato alla luce il primo lavoro solista per la “Tzadik”, s’interessa alla trasposizione in chiave moderna della musica klezmer, la violinista Carla Kihsle -anni di […]
(Autoproduzione 2002) Due chitarre, basso e batteria… l’essenza stessa del rock’n’roll, l’anima di una musica che è prima di tutto espressione di istintualità e passioni primitive. Mettendo da parte le scottanti polemiche sul grado di originalità raggiungibile in un genere che per molti ha detto ormai tutto ciò che aveva da dire, personalmente non posso […]
(Amanita 2002) Avevamo incontrato i Voodoo Muzak, qualche mese or sono, in relazione all’uscita del loro precedente lavoro “Mambient”, ed ecco che con un assetto lievemente ritoccato, tornano con un nuovo prodotto che è stato scritto e registrato rispettivamente in cinque e in tre giorni. La line up della band (basso a quattro e sei […]
(Parlophone 2002) Che un disco dei Supergrass possa stravolgere irrimediabilmente la vita di qualcuno credo sia qualcosa a cui neanche Gaz Coombes e soci abbiano mai creduto. I fans della band di Oxford non ci badano e continuano sacrosantamente a goderseli come una gazzosa effervescente d’estate o il loro chewingum preferito. Perché avrebbero dovuto crederci […]
(blanco y negro/Wea Records 1985) Uno dei gruppi più citati nelle interviste di quei musicisti – in special modo nordamericani; penso ad esempio agli Aluminum Group o a Jenny Toomey & Franklin Bruno – che, provenendo da esperienze diversificate e magari contraddittorie mirano alla realizzazione della perfetta forma canzone inseguendo il mito di Brian Wilson. […]
(Autoproduzione 2002) Ibrida creatura sonora quella cui danno vita i romani Acre nelle quattro tracce di questo demo. Il loro sound è senza dubbio pungente (ai limiti del piacevolmente urticante in più di un passaggio) come il nome dell’intero progetto sembra presupporre, spigoloso e sfaccettato come l’iconografia preannuncia. Le coordinate sono effettivamente difficili da tracciare […]