(Kitty Yo/Wide 2003) Non so se il signor Jimi Tenor si aspetti qualcosa da questo cd. Non so cosa voi vi aspettiate da questa mia recensione. Fate come vi pare. Avrete solo il racconto di un tizio che ha messo su il cd e… toh! Funky, soul, visioni di salotti ben riscaldati e forniti di […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Mego 2002) Decisamente a mio agio con materiali del genere. A mio agio con Massimiliano Sapienza e quello che ne consegue. Cioè quello che produce, di sonoro, visivo o parlato-scritto (‘l’odio per l’arte è una fonte di ispirazione continua’ semplicemente delizioso e pop). Di questa sua interpretazione elettronica oltranzista avevamo già avuto un assaggio nella […]
(Autoproduzione 2002) La prima cosa che si nota dei P38 KS è il fatto che non si spaventano affatto di essere una rock band che canta per di più in italiano, sicuramente una scelta coraggiosa. Dando poi un’occhiata alla confezione del cd c’è sicuramente da notare una certa professionalità e un’attenzione ai dettagli che sicuramente […]
I Needone fanno punk, cantano in italiano e si ispirano pesantamente a Nofx, Offspring, Millencolin e compagnia bella, della serie niente di più, niente di meno. Una certa tecnica sicuramente non manca al trio, eppure io consiglierei l’aggiunta di un quarto membro per rendere la voce un po’ più piacevole e variare il suono che […]
(iMusic 2003) Morrissey combatte ancora la sua solitaria crociata pop in sostegno di un elitario integralismo anglosassone. In fondo lo diverte… (non è certo questa la sede per commentare probabili titoli come “Irish Blood, English Heart”… quindi lasciamo stare…) Sir John Maher invece, dal canto suo, torna a ribadire l’interesse per il lato più ‘ludico’ […]
(Autoproduzione 2001) Prodotto dalle bands stesse, con la supervisione della No!Records e della RATZ Autoproduzioni, “Genova All Schools” fa conoscere al mondo l’hc che si suona nel capoluogo ligure. Questo è quello che definisco un 7” meritevole: grafica carina ed accattivante, registrazione degna di tale nome, una causa e un “concept” come minimo comune denominatore. […]
(Quatermass/Audioglobe 2003) Il dolce torpore di quest’album è in grado di mesmerizzare estaticamente chiunque vorrà immergersi nel suo ascolto. I dieci episodi di “Televise” inghiottono l’ascoltatore come sabbie mobili e la voce poco più che sussurrata di Aurelio Valle resta come sommesso canto delle sirene a far da cornice alla seducente catastrofe… Il minimal rock […]
Andrea Sgarzi si è fatto le ossa attraverso una gavetta in formazioni rock locali (The Slang, Mud Bubble, Buzzer) della provincia di Bologna, fino a quando, falliti i progetti con i vari gruppi, non ha deciso di ritirarsi nel suo studio per scrivere e suonare materiale proprio. Nel suo caso, più che di cantautore si […]
La coppia più bella del mondo? Beh, se non è la più bella, poco ci manca. Lei: Teenage Fanclub, squisita (e sottovalutata) indie-pop band, venuta fuori ai tempi degli albori del grunge. Lui: Jad Fair, musicista tra i più genialoidi e bizzarri, leader degli Half Japanese, con alle spalle una discografia talmente copiosa da minacciare […]
(Autoproduzione 2002) Dietro al sibillino nome giapponese (Yakudoshi sta per “età pericolosa”), si cela una italianissima band di 4 elementi, scoperta da Amaury Cambuzat degli Ulan Bator, il quale oltre ad aver registrato con loro, ha anche ospitato la band per alcune date del tour di “OK:KO”. Il demo in questione costituisce un interessante viaggio […]