(Rizosfera 2021) Adi Newton è un nome fondante della scena industrial elettronica mondiale che ha portato avanti nella sua carriera, oltre alla storica formazione Clock Dva anche il progetto T.A.G.C., The Anti-Group Communications, unendo alle uscite discografiche anche saggi e testi di approfondimento ed esplicazione della sua poetica. In questi giorni esce il volume, pubblicato […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(RareNoise Records/Goodfellas 2021) I Three Layer Cake sono un trio formato da Mike Watt (Minutemen, fIREHOSE, Iggy and the Stooges) al basso, Mike Pride alla batteria e Brandon Seabrook (tra gli altri Nels Cline e Seabrok Power Plant) alla chitarra. Il disco, nato durante la pandemia e registrato, per ovvi motivi, a distanza, spazia tra […]
(Solium Records 2021) Da Casale Monferrato, La Furnasetta con “Diary Of A Madamina” ci riprende a sberle in faccia e calci in culo con un bel mucchio di calibrate collaborazioni (Leather Parisi / Zen_Ga / Fabio Fazzi / Paolo Bandera / Petrolio / Ashwood / MeVda / Gianmaria Aprile). Di media, in notturna e a […]
(Da Vinci Classics 2021) Uno dei negozi di dischi della città universitaria da me frequentata aveva, fino a un po’ di anni fa, l’abitudine di applicare delle etichette con delle brevi descrizioni del Cd in questione. Una di queste mi colpì in modo particolare: “capolavoro atemporale di musica contemporanea”. Una definizione apparentemente paradossale – nel […]
(À tant Rêver du Roi 2021) Dopo essersi riformati i Kong, nel 2009 hanno pubblicato questo straordinario disco. Si tratta di dieci brani rocamboleschi in cui punk, noise, industrial e post grunge sono miscelati in maniera estremamente efficace. Pensate agli Shellac che sul palco litigano a suon di staffilate noise, con basso pulsante e batteria […]
(Jagjaguwar 2021) Singolare esempio di tardo glam a stelle e strisce (Foxes), i base californiani Midnight Sister capitanati dalla cantante carismatica Juliana Giraffe e dal multistrumentista Ari Balouzian arrangiano marci e splendidi in “Painting the Roses” come degli Sparks d’annata o il Lou Reed di “Berlin” (Escalators, Dearly Departed). Notevole soprattutto il lussureggiare dei fiati […]
(Autoproduzione 2021) Dolci percussioni accarezzano l’aria. Le marimba, il vibrafono, i timpani, i gongs e gli altri strumenti suonati da Massimo Barbiero ci accompagnano in un rito d’introspezione sulla scia della poesia di Walt Whitman. Il batterista degli Enten Eller e di altre importanti formazioni – tra cui il gruppo di sole percussioni Odwalla – […]
(Warner Classics 2021) Nell’anno del centenario della nascita di Astor Piazzolla (1921-1992), non potevano mancare dei tributi discografici a uno degli autori peraltro più rivisitati e riletti del panorama musicale moderno. A tale ambito compito non si sottrae la giovane e talentuosa trombettista francese Lucienne Renaudin Vary, che propone in questo suo nuovo lavoro discografico […]
(Valvolare Records/MAUI Garage Studio 2021) Dietro il nickname And The Bear si cela il francese, trapiantato nelle Marche, Alex Manuel, che dopo aver partecipato a diversi gruppi e ad aver suonato per film ha deciso di esordire da solo con questo progetto. ‘This is darkness I used to tape’ si differenzia notevolmente dall’ottimo post rock […]
(Neuma Records 2021) Musica delle sfere celesti. ‘Shapes of inner timespaces’ di Juan J. G. Escudero sin dal titolo gioca con concetti “iperuranici”: forma, tempo, spazio. Categorie filosofiche che il musicista spagnolo traduce in rapporti matematici e quindi in musica. Rigorosamente d’avanguardia, anzi spettralista, il che significa: esplorazione degli armonici, aleatorietà vs periodicità, tempi dilatatissimi, […]