(Raving Records/Wide 2002) Però però però… Ma guarda che belle cosine che si possono trovare da queste parti. Addirittura qualcuno che dimostra interesse per la musica… che cerca di proporci qualcosa di nuovo… e ci riesce anche bene. Beh, primo passo decisamente azzeccato questo “15Id fifteen italian dishes” della Raving Record. Eterogenee le proposte e […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Ventiska 2002) Nuovo ep per la band piemontese Ventiska, e possiamo dire senza paura di smentirci che mai nome fu così azzeccato. Infatti ascoltando i pezzi “veloci come il vento” (genere skacore, quindi la velocità è di rigore come il frac), in un attimo ci si trova a saltare e pogare, a divertirsi ed anche […]
Strano trovare due virtuosi della batteria e della tromba come gli inglesi Richard Harrison e Andy Diagram alla corte dell’etichetta francese specializzata in musiche elettroniche Bip-Hop. In questo loro settimo full length i due assemblano suoni che hanno più a che fare col trip-hop che con l’elettronica nel senso stretto del termine, si sperimenta ma […]
Gli Altro ovvero 5 ragazzi di Pesaro dotati di un talento musicale e di un’ urgenza comunicativa non comuni. Uscito nel ’98 per la torinese LoveBoat, una piccola indipendente gestita da Andrea Pomini (Encore Fou) che merita veramente per dedizione e qualita’ dei gruppi supportati ( gli altri pesaresi Sprinzi, i Giardini di Miro’, i […]
I territori dell’incomunicabilità vengono esplorati in lungo e in largo dall’etichetta belga U-Cover che con questa raccolta di inediti fa il punto sullo stato dell’elettronica attuale. Dentro artisti diversi di nazionalità diverse per un viaggio che inizia tra paesaggi quartomondisti e finisce tra asperità elettroniche di ricerca. I nomi da appuntare sul taccuino sono: Electric […]
Tara Jane O’Neill è nota per aver suonato nei seminali Rodan, da cui poi sono discesi i June Of ’44 e i Rachel’s e il cui “Rusty” è l’ideale seguito di “Spiderland” degli Slint. Dopo l’esperienza con i Rodan, la O’Neill è stata nei Retsin e nei Sonora Pine, prima di intraprendere la carriera solista, […]
(Rough Trade 2001) Dopo sei anni di latitanza, i Mazzy Star continuano a non tornare. Ma dato che la speranza è l’ultima a morire, compare la bella Hope con il suo debutto solista, che poi tanto solista non è, visto che al posto di David Roback (l’altra metà dei Mazzy Star) ritroviamo Colm O Ciosoig, […]
(Merck Records 2002) Sdoppiamento di personalità per Jimmy Edgar, prodigioso diciottenne di Detroit che si accasa presso la Merck di Miami con un album sorprendente in bilico tra glitches, campioni e hip-hop beats. Kristuit Salu VS. Morris Nightingale: una sola persona ma due pseudonimi diversi per una sinergia di intenti che coniuga le spigolature e […]
Il sound dei file è un concentrato di un certo tipo di rock che ho sempre ascoltato e amato. Le loro ascendenze vanno ricercate nella N.Y. di meta anni settanta e ancor più nella Seattle di una decina circa di anni fa (chiaro no?). I punti di riferimento sono evidenti e anche ingombranti, direi, soprattutto […]
(Too Pure 2002) Di tutti i gruppi emersi lo scorso anno dediti a riscoprire la visceralità del rock and roll e rispolverare le sonorità grezze del punk, i McLusky sono senz’altro da annoverare tra i migliori. La loro verve si estrinseca appieno in una serie di canzoni che brillano per freschezza ispirativa e per piglio […]