(Bcore 2001) Viene da chiedersi sel il Can-D, la Dickiana droga sintetica che creava intere realtà plastificate, non sia da tempo niente più che un prodotto da inalazione posto all’entrata di ogni negozio di dischi, con il premeditato effetto di catapultarci in un paese dei balocchi fatto di oggetti in celluloide. Se così è, le […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
A breve distanza dal progetto solista a nome Woven Hand, David Eugene Edwards ritorna con i 16 Horsepower, confermando come quest’ultimi dipendano dagli umori e dalle stranezze del leader. I 16 Horsepower avevano lasciato i fan con un live, “Horse”, in cui confluiva tutto lo spettro musicale della band, dalle cavalcate a ritmi sostenuti, frammenti […]
Qualcuno afferma che all’interno della Country-music ci sia racchiusa l’essenza del Rock and Roll. Certo se si pensa che la musica country (soprattutto un buon tre quarti di quella che si produce a Nashville) rappresenta un mondo chiuso, conservatore e moralistico, viene da pensare che niente sia più falso e sbagliato; ma se però ci […]
Assolutamente delizioso l’ascolto di Felt Cover del progetto Charles Atlas, essemble composto dal chitarrista, ex Piano Magic, Charles Wyatt, dal tastierista Matt Greenberg e da Alexander Kort che interviene in alcuni brani arricchendoli con suggestivi interventi di violoncello. Felt Cover è il loro terzo lavoro dopo Two More Hours e Play The Spaces ed è […]
Benchè originari di New York gli Yeah Yeah Yeahs sembrano avere trovato il successo in Gran Bretagna dove hanno ricevuto ovazioni unanimi da gran parte della stampa (includendo nomi quali NME e John Peel). Non è certo un buon segno. Se pensiamo inoltre che la loro discografia ufficiale si compone solamente delle cinque canzoni di […]
Nonostante la sua giovane età lo svedese David Stackenas nel giro di pochi anni è riuscito a raccogliere diverse collaborazioni sia nel proprio paese che all’esterno. Oltre che essere legato da profonda amicizia a Mats Gustafsson ha partecipato in pianta stabile nel suo Mats Gustafsson’s Nu Ensamble in tour sia in Svezia che per tutta […]
Nato dall’unione di due autori estremamente diversi tra loro, “What We Did” è un disco che si inserisce in quel filone “retro-acustico” sgorgato dal post-rock dei vari David Grubbs e Lambchop che si configura come un aggiornamento della tradizione americana (country e folk) attraverso l’utilizzo di una strumentazione contemporanea, un approccio orchestrale e un’esecuzione raffinata. […]
E’ capace di stupirci, alle volte, questo contenitore a forma di stivale che (non) ci siamo scelti come patria. Stupirci dal punto di vista musicale preciso, perché da altri (punti) la parola prevedibilità è all’ordine del giorno. E’ con cd come questo ‘Voglio essere un ninja e vivere nell’ombra’ dei Bebe Rebozo (nome mediato da […]
In questo momento in cui le Major producono decine di bands “Nu Metal”, ognuna clone di se stessa e delle altre, infonde fiducia ascoltare gruppi come i Che Chapter 127. Loro tengono a precisare che nascono come veicolo di espressione delle istanze politiche radicali. E nella loro musica vedono un mezzo efficace per “lottare contro […]
Elettronica generata unicamente con pc laptop (seguono caratteristiche tecniche) e softwares, questo “cdr01” a nome Punck. Dal nome si dovrebbe arguire che la tendenza è quella a un sano DIY e approccio spontaneistico ai materiali e agli strumenti. Quello che ci domandiamo è: si può essere spontanei utilizzando un laptop? Forse si, è la risposta. […]