(Mutable Music 2002) Questo doppio cd uscito per l’etichetta newyorkese Mutable Music, racchiude il presente ed il passato, per così dire, di uno dei maggiori pianisti jazz contemporanei, Rady Weston. Il passato con il secondo cd intitolato Blue, ristampa dell’album originariamente uscito nel 1984. In questo album l’arte di Randy Weston si mette in mostra […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
L’atteso CD di ritorno dei veterani mancuniani New Order – a otto anni dall’insicuro ‘Republic’, dopo disavventure ed incomprensioni artistiche e personali solo parzialmente bilanciate da lodi e riconoscimenti unanimi e trasversali (toccati anche ad altre icone degli anni Ottanta, come i Depeche Mode e i Pet Shop Boys) – ‘Get ready’ non presenta alle […]
(Universal 1998) Unico album uscito per la Chess nel lontano 1964, unica perla nera. Le canzoni, dal primo successo Selfish One in poi, scorrono soavi il ritmo r/b venato di soul si fa strada nell’anima, strato dopo strato, ascolto dopo ascolto. E’ faticoso, la scorza è dura, mannaggia a questa vitaccia, ma lei è un […]
L’ultima realizzazione dei Diaframma – entità musicale fiorentina guidata dal monarca assoluto Federico Fiumani (chitarrista/cantante/poeta) – ‘Il Futuro Sorride A Quelli Come Noi’ si mantiene pienamente nella linea che il gruppo ha tracciato (pur con vari mutamenti di formazione e qualche cambio di rotta musicale, dalle iniziali atmosfere dark-wave ad un suono più lineare e […]
(Marco Airaghi 2002) Interessante proposta di musica sperimentale per questo musicista di Macerata. Nei suoi pezzi suonati alle tastiere l’autore mostra di prediligere un modo di suonare che richiama alla mente altri pianisti improvvisatori come Jarret, combinato con la sua ricerca di uno stile. I migliori pezzi del lotto: Preludio Quadritematico che non sfigurerebbe come […]
Se si potesse quantificare il successo economico di un gruppo in base alla quantità di epigoni prodotti, più o meno legati al modello originale, oggi potremmo immaginarci Manuel Agnelli comodamente sdraiato sul bordo di una piscina vicino alle spiagge di Malibu! Purtroppo (o per fortuna!) l’importanza artistica di una band e il suo successo commerciale […]
(Endearing 2002) New York non è soltanto il caos cosmopolita, industriale e finanziario dei Tg o il simbolo di un’America frenetica e definitivamente cyborgizzata in insegne al neon e immense strutture di acciaio e cemento. Mr Page Hamilton e soci non ce l’hanno raccontata giusta, o non ce l’hanno raccontata tutta. Altrimenti fragili poeti musicali […]
Ancora un lavoro per la prolifica Endearing Records Questa volta si tratta del debutto dei The Waking Eyes una particolare pop band di derivazione sixties. I promotori del progetto Matt Peters e Myron Schulz hanno dato vita ad un album piacevolissimo dove i riferimenti al passato sono numerosi quanto evidenti; i nomi che vengono in […]
Secondo album per i canadesi Radiogram dell’indipendente Endearing Records, dopo il buon esordio di “Unbetwenn” che ha portato alla band un discreto seguito nel vecchio continente. Ciò che il gruppo propone è molto vicino a quel movimento, mai ben definito e spesso ad uso e consumo dei soli giornalisti, denominato “Alternative Country”, che molti “critici” […]
(Transcopic 2002) Terza creazione da solista del chitarrista artistoide dei Blur. Autoprodotto grazie alla sua etichetta Transcopic, nata per produrre e promuovere nuovi gruppi del panorama musicale inglese. Così, momentaneamente libero dalla band che ha cavalcato l’onda del Brit Pop e che dopo l’uscita di ‘13’ nel ’99 s’è presa un lungo periodo di pausa, […]