Archivio Categoria: Dischi

Album recensiti

Ingrina ‘Siste Lys’

(À tant réver du roi/Medication time 2020) Questo nuovo lavoro degli Ingrina è composto per metà da brani vecchi e per metà da brani nuovi. I tre brani vecchi: Casual, Stolidity, Frozen sono stati rielaborati per l’occasione. La prima, divenuta in parte più inquieta, ha assunto le sembianze dei ausi metal ballad, la seconda, pur […]

Ivo Perelman & Arcado String Trio ‘Deep Resonance’

(Fundacja Sluchaj 2020) Registrato a Brooklyn, l’incontro tra il sassofonista Ivo Perelman e il virtuosistico trio d’archi Arcado – Mark Feldman (violino), William H Roberts (violoncello), Mark Dresser (contrabbasso) – è all’insegna dell’interplay nell’improvvisazione libera. Un’interplay che si alimenta di risonanze e le riproduce. Affiatati come sono gli strumenti a corda non devono neanche più […]

Miki Yui ‘Aperio!’

(Hallow Ground 2020) La giapponese di stanza a Düsseldorf Miki Yui, in questo suo nuovo album sfonda la porta del consueto e tracima sensuale. Piedi che si staccano da terra fra correnti ascensionali calde e avvolgenti (l’incanto protratto oltre dieci minuti dell’opener Listen), leggermente più sinistre lungo i bordi (la sottile coltre venefica che avvolge […]

Harold Shapero ‘Orchestral Works’

(BMOP/sound, 2020) La Boston Modern Orchestra fondata dal suo attuale direttore artistico Gil Rose nel 1996, continua la sua, ‘inarrestabile’ produzione di incisioni che riguardano la musica americana del XX e XXI secolo. Il compositore oggetto di quest’ultima registrazione è Harold Shapero . Formatosi ad Harvard sotto la guida di Walter Piston, e compagno di […]

Andrea Rebaudengo ‘Stanze/Miroirs’

(Stradivarius 2020) Confrontarsi con un capolavoro della letteratura pianistica del XX secolo, quale nella fattispecie i Miroirs composti da Maurice Ravel nel 1905, richiede uno sforzo di notevole livello. E non sto parlando solo dello sforzo interpretativo e tecnico a cui si sottopone il bravissimo pianista italiano Andrea Rebaudengo, ma anche del lavoro di ricreazione […]

Thurston Moore ‘By the fire’

(Daydream Library Series 2020) L’eredità dei Sonic Youth per fortuna è dura a morire! Gli ex quattro della gioventù sonica continuano ognuno per la sua strada a portare avanti il proprio segmento di quanto contibuiva all’economia musicale del quartetto di New York. Se Kim Gordon ha espresso la sua vena più sperimentale con il progetto […]

Baiguera, Papetti, Maniscalco ‘Preludes’

(AUT 2020) Soporifero e sonnolento, e poi via via sempre più onirico e sognatore, il clima musicale dell’album si fa ossessivo e meccanico, ma in modo convincente e affascinante, in He Seems So Quiet. Tuttavia, a parte qualche episodio, come l’assolo aspro del contrabbasso Giacomo Papetti in Vacuoe l’incalzante incedere del summenzionato brano, il gesto […]

Pedro Rebelo ‘Listen To Me’

(Crònica 2020) Il compositore e sound artist portoghese Pedro Rebelo, nel 2017 si è ritrovato a poter seguire un gruppo di ricerca sull’applicazione delle nanotecnologie nell’ambito della sicurezza alimentare presso l’International Iberian Nanotechnology Laboratory di Braga, avendo cosi l’opportunità d’immergersi nel particolare panorama acustico offerto dai laboratori in cui questa avviene. Macchinari in fasi cicliche, […]

Nicholas Brittel ‘Moonlight’

(Invada Records, 2020) Nicholas Brittel cesella, per il film drammatico ‘Moonlight’ una raffinata, ricercata e malinconica colonna sonora. I suoni rarefatti e diafani degli archi, le atmosfere minimaliste, i temi musicali concisi e limati sui personaggi, contribuiscono in maniera determinante a dare risalto ai momenti salienti e drammatici del film, dove la musica oltrepassa le […]

Kaki King ‘Modern Yesterdays’

(Cantaloupe Music 2020) Per il suo decimo album in studio, giunto dopo ben cinque anni di gestazione, la chitarrista e compositrice americana Kaki King ha scelto un titolo quanto mai appropriato ai tempi che stiamo vivendo. La pandemia ci ha infatti costretti a riflettere su ciò che di più caro stiamo perdendo; parte del nostro […]