(Ici d Ailleurs 2016) Vent’anni son trascorsi dall’uscita di “Semtex”, debut album per la sigla Third Eye Foundation che Matt Elliott, festeggia in edizione monstre, aggiungendo alle sei tracce dell’originale ventitre inediti composti fra il 1991 e il 1997 in prevalenza registrati su nastro. Nel complesso, si sforano di un bel tot le quattro ore […]
Archivio Tag: 2016
(Nulla Officine Discografiche / Imbecillity Kills 2016) Con una formazione rinnovata i Requiem for Paola P a sei anni dal precedente disco pubblicano questo lavoro, con il quale mantengono un livello qualitativo molto alto. L’approccio è sempre quello del post-hc, ma mai rigido, anzi flessibile e in grado di prendere varie direzioni. Il tema portante […]
(Klopotec Records 2016) Le pulsazioni del pianoforte di Stefano Battaglia e i loop di Samo Salamon, chitarrista sloveno tra i più originali della sua generazione, introducono l’ascoltatore nella Rain Forest che dà il titolo alla prima traccia dell’album “Winds”, a ribadire l’ispirazione naturalistica che conduce a un veloce trapasso dalla suggestione zen di una campana tibetana […]
(Big Round 2016) Affascinante quest’ultimo lavoro solista del pianista Sebastiano Meloni. Dodici brani, misurati e raffinati, disegnano un percorso coerente in un’improvvisazione atonale composta. Nel doppio senso del termine: per un verso, l’idea di base di ogni singolo pezzo è preparata “ahead of time”, come scrive l’autore nelle note di copertina, e fornisce così una […]
(Navona records 2016) L’interessante antologia presenta 5 lavori, in gran parte cameristici, diversi compositori – Mathew Fuerst, Heath Mathews, Bill Pfaff, Sally Reid e William Thomas McKinley – piuttosto diversi tra loro, ma accomunati dal peso speciale riservato alle percussioni, capaci, evidentemente, di generare increspature (ripples) ritmiche e timbriche di strutture armoniche e costruzioni melodiche. […]
(Navona Records 2016) La musica contenuta in questo eccezionale CD è la chiara dimostrazione di quanto le melodie folkloristiche e popolari abbiano ispirato la musica classica, in particolare dalla fine dell’800 in poi, e di quanto esse possano ancora stimolare la creatività dei compositori anche in avvenire. Gli Apollo Chamber Players costituiscono un’organizzazione non-profit che […]
(Ravello 2016) Come sottolineano i titoli delle due composizioni che aprono e chiudono il lavoro (Interact, React), tema di quest’album sono le interazioni e le reazioni da un lato del flauto (Francesca Arnone) e del violino (Mikylah Myers McTeer), dall’altro dell’elettronica (Ben Johansen, David Taddie, Russell Pinkston, Margaret Anne Schedel). Nell’esecuzione delle 10 tracce dell’album, […]
(Rudi Records 2016) Sei composizioni, dovute, due a testa, al trombettista Johnny Lapio, al batterista statunitense (attivo da tempo anche in Italia) Jimmy Weinstein e, udite udite!, niente meno che al trombonista romano Giancarlo Schiaffini, sono proposte in questo cd dal “collettivo di Porta Palazzo” (lo storico mercato di Torino), con, oltre ai già nominati […]
(Ravello 2016) L’album propone 4 composizioni di tipo cameristico, che, oltre che per l’attenzione al ritmo e al timbro, si distinguono per un’insistenza esasperata sulla ripetitività di schemi, pattern e gesti musicali, tale da suscitare, appunto, la sensazione della perpetuazione. Tuttavia, a parte il meritevole primo brano che dà il titolo all’intero album Exasperating Perpetuation, […]
(Aagoo 2016) “Divorce” è il quarto album in vent’anni di carriera per The Conformists, band che ha molto in comune con gli Shellac. Non si tratta soltanto del basso livello di prolificità, ma soprattutto nel suono, senza contare che questo disco è stato registrato proprio da Steve Albini nel suo studio Electrical Audio. In “Divorce” […]