Archivio Tag: 2017

Alan Sondheim / Azure Carter / Luke Damrosch ‘Limit’

(Public Eyesore 2017) Di etnie apparse e scomparse nel volger di un battito impro arcaico/alieno. Lande ampie, ventose assolate, fra pietra e cielo terso, di silenzi, movimenti materici ed echi misteriosi sul limite del percettibile.  Il tempo e lo spazio, concetti alterati e forzati. Alan Sondheim a fornir sollecitazioni etno non ortodosse, corde, soffi, metalli […]

Stephen Whittington ‘Windmill’

(Cold Blue 2017) Davvero una bella scoperta la musica del compositore australiano Stephen Whittington, rappresentato in questo Cd della Cold Blue da due composizioni per quartetto d’archi, eseguite con grande sensibilità dallo Zephyr Quartet. Nel primo brano, …from a thatched hut, articolato in sette movimenti, lunghi passaggi accordali disegnano ampi scenari naturali, abitati da presenze […]

Ann Millikan ‘Millikan Symphony’

(Innova 2017) Compositrice di musica da camera e orchestrale di riconosciuta finezza, versatilità e profondità espressiva, l’americana Ann Millikan ha recentemente composto e registrato la sua Millikan Symphony, magistralmente eseguita dalla Boston Modern Orchestra condotta da Gil Rose, per onorare la memoria del compianto fratello Robert Millikan, medico esimio ma anche personalità dalle molteplici sfaccettature, […]

Larry Polansky ‘FreeHorn’

(Cold Blue 2017) L’arte di lavorare con poco (in termini di materiale e struttura), per produrre molto (a livello emotivo), è alla base delle composizioni dell’eclettico autore americano Larry Polansky, contenute in questa bella nuova uscita della Cold Blue. Ne sono prova, anzitutto, i due brani per tre chitarre, giocati sulla continua modulazione tra tre […]

Bill Whitley ‘I Dream Awake’

(Ravello 2017) Era quasi inevitabile che la musica del giovane compositore e pianista americano Bill Whitley mi piacesse, data la mia ammirazione per molti dei compositori che egli stesso cita come suoi modelli: Meredith Monk, Lou Harrison, David Lang, tanto per citarne alcuni. Le influenze esercitate dai Maestri si fondono, nella scrittura di Withley, con […]

Odwalla e Baba Sissoko ‘Ancestral Ritual’

(Autoproduzione 2017) Difficile rendere conto dell’album prodotto dalla collaborazione tra il percussionista Massimo Barbiero, a capo dell’ensemble Odwalla, e Baba Sissoko, voce ormai emblematica della musica africana. Sei tracce, dai titoli suggestivi e ricchi di riferimenti fiabeschi e mitologici provenienti da varie culture, si susseguono, legandosi l’una all’altra e restituendo in maniera efficace l’atmosfera live […]

Kyle Motl ‘Transmogrification’

(Metatrope 2017) Registrato nel corso di due pomeriggi nel Dicembre 2016 a San Diego, “Transmogrification”, è la prima opera in solo per il contrabbassista/compositore californiano Kyle Motl. Quindici brevi frammenti impro senza nessuna manipolazione post. Lo strumento contrabbasso esplorato/sollecitato nel suo insieme legno/metallo. D’archetto e di colpi, sezioni d’attrito metallico, brevi frasi jazz trasfigurate, cenni […]

Quentin Tolimieri ‘Prepared Piano’

(Creative Sources Recordings 2017) Kathodik ha conosciuto il tocco essenziale e asciutto di Quentin Tolimieri pochissimo tempo fa grazie ad un solo licenziato su pfMentum (“Piano”) in cui la tastiera si trasformava in un ring dove si scatenava in pindarici giochi d’improvvisazione seghettata e millimetrica, facendosi alfiere di un fraseggio frastagliato e della passione per […]

Gazebo Penguins ‘Nebbia’

(To Lose La Track 2017) Anche per i GP è arrivata l’ora della maturità. Con “Nebbia” il quartetto di Correggio passa dall’adolescenza a quella successiva almeno per quello che riguarda le tematiche affrontate. In questo nuovo lavoro il gruppo emiliano si pone domande più esistenziali, dimostrando di avere la capacità di guardarsi dentro, in relazione […]

Jamie Drouin / Hannes Lingens ‘Alluvium’

(Intonema 2017) Il canadese Jamie Drouin (no-input mixer/laptop/mic a contatto/radio) e il tedesco Hannes Lingens (timpano/rullante/oggetti), a darsele secche in libertà con particolar cura per il microscopico dettaglio (session registrata in studio con cuffie piuttosto che uscendo dai monitor). Sfrigolii statici, torsioni, sfioramenti e qualche intruppo d’insieme da ematoma e non da frattura.  Quaranta minuti […]