Archivio Tag: 2023

Interview with Andrew Hales, curator of the La Fanzinothèque de Poiters, France

New episode dedicated to the discovery, through interviews, of centers, associations, institutions present in Europe and around the world, dedicated to the conservation, study, production and dissemination of fanzines. After the first interview with gianLuca Umiliacchi (here), founder of the Archivio Nazionale Fanzine Italiane – Fanzinoteca d’Italia 0.2 – Centro Nazionale Studi Fanzine, located in […]

Brian Eno live al 67° Festival Internazionale di Musica Contemporanea Micro-Music, della Biennale di Venezia

Quest’anno la Biennale Musica di Venezia mi aveva incuriosito parecchio, fin dal titolo Micro-Music, dedicato alla musica digitale e al suono elettronico esplorato in molteplici forme, e dal parterre di artisti coinvolti. Ho avuto modo di parlarne approfonditamente con il direttore Lucia Ronchetti (qui l’intervista), disponibile a rispondere a tutte le mie domande sulla particolarità […]

Yoko Miura / Gianni Mimmo ‘Zanshou Glance at the Tide’

(Setola Di Maiale, 2023) Due musicisti così distanti, non solo dal punto di vista geografico, la pianista Yoko Miura e il sassofonista soprano Gianni Mimmo lavorano ed incidono da anni insieme documentando i loro intensi incontri sul supporto digitale Questa volta è un concerto live in cui i due si esibiscono dapprima in solo e […]

Bandini ‘Aspetta Primavera’

(Produzione propria 2023) Il progetto Bandini è nato dall’incontro, nel settembre 2018 a Livorno, tra Antonio Bartalozzi, valente cantante e chitarrista già dietro a Il Maniscalco Maldestro, e l’altrettanto capace cantante Alessandro Milo. Per questo “Aspetta Primavera” (tutto derivato dal grande scrittore John Fante) si sono circordati di vari “ospiti” variamente presenti ‒ il già […]

Gang con Lorenzo “Lerry” Arabia, Gianluca Morozzi e Oderzo Rubini ‘Alle barricate! Il libretto rosso dei Gang’

I Gang sono una delle band più importanti del rock italiano e sicuramente quella più decisiva del combat-punk-folk. Il titolo del loro primo disco in italiano “Le radici e le ali” è quello che li rappresenta di più, perché sono stati e sono il perfetto anello di congiunzione tra le radici del folk, inteso ad […]

Gianni Mimmo, Harri Sjöström ‘Wells’

(Amirani Records 2023) Sin dalle prime sequenze dell’Announcement, un incipit che, per la sua funzione strutturale, ricorda quello del coltraniano Aknowledgmenett (nel celeberrimo ‘A Love Supreme’) si palesa l’atmosfera sonora del disco: un’immersione intensa nelle profondità dell’improvvisazione. Un’improvvisazione dialogica quella dei sax dei due protagonisti, che, forti di una lunga reciproca consuetudine, conversano con una […]

Grgur Savic ‘Vortex’

(Aut Records, 2023) Il sassofonista contralto Grgur Savic ha studiato a Graz, in Austria, ed ora è di stanza a Berlino dove opera con questo quartetto proponendoci una musica moderna, imparentata alla lontana con quella di Ornette Coleman, fresca e vibrante di energia . Insieme al leader ci sono Brad Henkel alla tromba, Ivar Roban […]

Michael Tau ‘Extreme Music’

La musica riprodotta come non forse non vi è mai capitato di pensarla, nelle forme più disparate e incredibili che l’ingegno umano possa pensare. Se vi sembrano iperboli leggete questo interessante libro, in inglese, del ricercatore Michael Tau, in cui viene raccontato il manufatto sonoro, che sia vinile, cd, cassetta oppure file audio in forme […]

Pink Monads ‘Multiple Visions of the Now’

(4Da Record, 2023) Eccoci a confrontarci con un quartetto “globale”, quattro musiciste che vengono da Italia, Germania, Portogallo, Francia, improvvisatrici totali della musica, Edith Steyer al clarinetto, Céline Voccia al pianoforte, Sofie Borges alla batteria e percussioni, e delle parole inventate al momento da Marialuisa Capurso. C’è di tutto nella loro musica, dalla ninna nanna […]

P. Ben-Haim et al. ‘Composing Israel: The First Three Generations’

(Neuma Records 2023) Questa nuova produzione discografica targata Neuma Records ci offre uno spaccato significativo, ancorché inevitabilmente parziale, della musica di tradizione classica composta da autori israeliani a partire dalla quarta decade del Novecento fino ai nostri giorni. Non poteva ovviamente mancare Paul Ben-Haim, presente con una breve quanto incisiva toccata per pianoforte, posta simbolicamente […]